Ieri è andata in scena Portogallo Croazia, la sfida con più giocatori dell’Inter in campo. Ovviamente, tutti croati: c’erano Perisic, Vrsaljko e Brozovic. Tra questi, l’unico a non essere sceso in campo è stato Marcelo. Nessun problema fisico, solo una scelta tecnica. Perisic ha ripreso la sua nazionale da dove aveva lasciato.
Al minuto 18, infatti, complice una palla gestita male dalla difesa portoghese, il numero 44 nerazzurro è riuscito a segnare con un tiro secco che si è insaccato alle spalle di Rui Patricio. Vrsaljko invece ha disputato una partita attenta, senza particolari patemi. Il match si è concluso sull’1-1, di Perisic, ovviamente, la rete croata, Pepe invece a segno per i portoghesi.
Tra le altre cose, questa partita è stata l’occasione per il centrale portoghese Pepe per festeggiare le sue 100 presenze con la sua nazionale. Un traguardo straordinario, che pochi in generale possono vantarsi di aver raggiunto.
Ieri, oltre a Perisic, Vrsaljko e Brozovic, era impegnato un altro giocatore dell’Inter. Stiamo parlando di Stefan De Vrij. Il centrale però non ha giocato. Si trattava di una partita amichevole tra Olanda, appunto, e Perù.
Amichevole organizzata per salutare Wesley Sneijder, ex storico nerazzurro, che ha detto addio alla nazionale oranje. L’avventura senz’altro più grande vissuta da Wesley con la maglia arancione addosso è senz’altro il Mondiale del 2010, nel quale è diventato capo cannoniere segnando 5 gol. In quel mondiale, infatti, riuscì a portare i suoi fino in finale. Solo un gol mangiato da Robben e il gol, invece, realizzato da Iniesta nei tempi supplementari, gli hanno impedito di vincere. Quell’anno però si è consolato bene, considerando che con la maglia nerazzurra, invece, ha vinto tutto quello che poteva vincere, tranne la SuperCoppa Europea.