“La spiegazione è una sola e si chiama passione. Ma sì, si tratta di una iniziativa simpaticissima che può determinare un grande risveglio d’interesse per la Brianza, per il campionato e per tutti quei settori che rimetterà in moto. E poi vedrete cosa accadrà: metteranno mano allo stadio, potenzieranno la squadra, partendo dalla conoscenza che Galliani ha della città e anche della storia recente della società”.
Queste le parole di Massimo Moratti rilasciate a Il Giornale in riferimento all’acquisto del Monza da parte di Silvio Berlusconi e di Adriano Galliani. L’ex patron nerazzurro nel corso della stessa intervista ha poi dichiarato:
“Qualche tempo fa mi hanno offerto il Bari adesso ceduto ad Aurelio De Laurentiis che intende realizzare il grande polo del Sud. Ne ho discusso per qualche giorno con mio figlio lusingato dall’offerta, poi abbiamo deciso di rinunciare e non tanto per la distanza geografica dalla Puglia, non era quella la maggiore difficoltà. Ho rinunciato semmai perché mi conosco bene e so quali sarebbero stati i passaggi dopo il primo intervento. Ad esempio: non vuoi farti galvanizzare dall’idea di acquistare un campioncino brasiliano o uruguagio? E così avremmo finito con lo spendere molti più denari di quelli preventivati“.