Sono mesi ormai che l’Inter sta trattando con Mauro Icardi il suo rinnovo di contratto. E dopo mesi, finalmente si vede la famosa luce infondo al tunnel. Già, perché secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la società nerazzurra e il suo capitano sarebbero “ai dettagli” nella discussione che porterà Maurito a legarsi ancora al nerazzurro.
Ma andiamo con ordine. Wanda, al termine dello scorso campionato, ha chiesto ad Ausilio un “premio” per suo marito. Premio che si sarebbe meritato tutto, soprattutto alla luce dei 29 gol segnati. Ma la richiesta della moglie/agente di Mauro è stata giudicata troppo esosa. Chiedeva, infatti, ben 8 milioni di euro. Cifra fuori portata.
Questa “sparata” però non è costata una rottura, tanto è vero che società e entourage del calciatore hanno continuato a lavorare sottotraccia per giungere ad un accordo. Accordo che è stato trovato sulla base di 5/6 milioni di euro fino al 2023 più bonus. Ecco, proprio sui bonus le due parti in causa devono trovare un accordo, in modo da permettere al calciatore di guadagnare quanto richiesto attraverso il suo rendimento in campo.
Intanto l’Inter ha praticamente definito i rinnovi dei contratti di tre giocatori. Si tratta di Antonio Candreva, Joao Miranda e Matias Vecino. L’ex Lazio vedrà il suo contratto scadere nel 2021, mentre il brasiliano ha rinnovato per un’altra stagione.
Per quanto riguarda l’eroe Champions Vecino, il suo nuovo contratto scadrà nel 2022. I motivi di questi rinnovi? Sostanzialmente uno: gli ammortamenti. Per acquistare i tre giocatori, la società nerazzurra ha sborsato circa 65 milioni di euro, sia pur in stagioni differenti. Per ridurre il loro peso a bilancio, il rinnovo è l’unica strada giusta da percorrere. Così facendo, infatti, il loro costo verrebbe spalmato su un anno in più e quindi sensibilmente ridotto. Per la gioia dell’UEFA e del FFP.