(Inter News Joao Mario) Dopo mesi di silenzio social torna a farsi sentire anche Joao Mario. Il portoghese è reduce da un’estate allucinante, iniziata con le sue dichiarazioni prima dei mondiali di non voler più tornare all’Inter e finita con i fischi che lo accolgono quando lo speaker indica il suo nome tra gli inquilini della panca nerazzurra.
Nel mezzo una miriade di trattative più o meno reali per cercare di piazzarlo in Premier secondo i suoi desiderata o in altri campionati. Sempre avendo ben chiara l’esigenza di non svendere per non contabilizzare minusvalenze.
Alla fine nessun club se l’è sentita di dare una maglia a Joao Mario, né a titolo definitivo né in prestito con obbligo di riscatto, come richiesto dall’Inter.
E così, suo malgrado, si è trovato di nuovo aggregato a quel gruppo che non voleva più vedere neanche in cartolina, di fronte a quel pubblico che conserva vivo il ricordo di quel gol incredibile sbagliato nel derby di Coppa Italia nello scorso dicembre nonché l’amarezza per le sue parole. .
Oggi il portoghese ha postato una sua immagine in maglia nerazzurra con una frase emblematica: ”rinfresca la tua mente con il duro lavoro”. Ironicamente, ma nemmeno poi troppo, vogliamo sperare che il messaggio sia autoreferenziale. Joao Mario può dormire sonni tranquilli che ai tifosi, ai lettori del suo post il “duro lavoro” non manca e coloro che non ce l’hanno farebbero carte false per averlo.
Per quanto riguarda il rinfrescare la mente, provvediamo subito: “Tornare a Milano? Non voglio riprovarci, mancherebbe la motivazione necessarie. E’ un’esperienza conclusa, zero dubbi. Troppa pressione su di me per i 45 milioni pagati per il mio cartellino? Macchè, io valgo questa cifra. È quello che spesero, quindi sì. E non ho mai accusato alcun tipo pressione, sono sempre stati discorsi provenienti dall’esterno. Io sono convinto del mio valore e so di valere questi soldi.”
Queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport lo scorso 4 giugno. Basta come rinfrescata o c’è bisogno di altro?
Ironie a parte, se Joao ha ritrovato pienamente la voglia di vivere la stagione del riscatto nerazzurro i tifosi ne saranno felici. Spalletti lo aiuterà, come fece l’anno scorso con Brozovic. Dovrà però essere lui a metterci del suo, a dimostrare coi fatti e non con parole o post che tutti quei soldi li vale davvero. E che quelle parole…vabbè, meglio lasciar perdere.