L’Inter, nel corso di queste due settimane di “pausa”, ha continuato a lavorare alla Pinetina con i calciatori risparmiati dalle nazionali – Nainggolan e Politano su tutti – con l’obiettivo di migliorare la loro condizione. Lavoro svolto egregiamente da mister Spalletti e il suo staff sui campi di Appiano. Nel frattempo, sono rientrati i nazionali, alla spicciolata. Ieri hanno fatto il loro ritorno De Vrij, Skriniar, e Asamoah, oggi rientreranno i croati e Gagliardini.
Unico assente, Mauro Icardi, impegnato nell’amichevole contro la Colombia di ieri (fuso colombiano, ndr). Il capitano nerazzurro è partito titolare ed è rimasto in campo per 85 minuti, senza però andare in rete. L’amichevole si è conclusa con il risultato di 0-0. In campo anche, tra le file colombiane, l’ex interista Jeison Murillo, oggi al Valencia.
Nel frattempo, il connazionale Lautaro ha cominciato a lavorare per smaltire il fastidio al polpaccio sinistro che lo ha costretto prima a saltare la trasferta di Bologna e poi la convocazione in nazionale. Sicuramente però, assicura l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, non sarà a disposizione di Spalletti per le prossime due sfide contro Parma e Tottenham.
Ieri l’Inter è rimasta con il fiato sospeso a causa di Sime Vrsaljko. Il terzino croato, infatti, nel corso della sfida di Nations League tra la sua nazionale e la Spagna, è uscito al 20′ del primo tempo a causa di un fastidio al ginocchio. Le sue condizioni sono da valutare, ma la speranza dei tifosi nerazzurri è che si tratti di una botta, al massimo di una distorsione.
Lui ha parlato a fine match ai microfoni di Mediaset e ha raccontato le sue sensazioni a riguardo: «Sto bene, è un problema che avevo già avuto al Mondiale, devo risolvere questa cosa. Devo parlare con i dottori e con il club». Quel “Sto bene” fa ben sperare, ma quando si tratta di problemi al ginocchio bisogna sempre stare attenti.