Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato: l’Inter oggi tornerà in Champions League dopo 6 anni e mezzo dall’ultima apparizione. E lo farà incontrando il Tottenham, uno dei club più forti della Premier League. Per la verità, però, i londinesi non stanno attraversando un buon momento: vengono da due sconfitte di fila dopo un inizio sprint. Un po’ come i nerazzurri che, invece, ancora devono iniziare.
La speranza dei supporters interisti è che Icardi & Co. decidano di cominciare la loro stagione proprio oggi. Per regalarsi una vittoria scaccia brutti pensieri, una vittoria che pùò svoltare una stagione. L’appuntamento è a San Siro, ore 19. I tifosi – ancora 60mila – si presenteranno, i calciatori dovrebbero fare altrettanto.
Ma non sarà semplice perché il Tottenham è una squadra piena di talento. Certo, Pochettino non potrà contare su Alli, Lloris, Sissoko, Trippier e Alderweireld, ma restano una squadra straordinaria. Non mancheranno, infatti, Kane, Son, Lucas e Eriksen. Ma è quello che Spalletti e i suoi ragazzi volevano: confrontarsi con i più forti, fare un giro sulla giostra della Champions e fare in modo che possa durare il più a lungo possibile.
Inter e Tottenham si sfideranno questa sera e saranno guidate entrambe dai loro giocatori più rappresentativi: Mauro Icardi e Harry Kane. Entrambi sono attaccanti, entrambi sono nati nel 1993, entrambi sono a quota 110 reti segnate in campionato – Kane però ci ha messo 35 gare in meno di Maurito -. Ora passiamo alle differenze, ad una in particolare: Icardi è all’esordio assoluto in Champions League, Harry è a quota 10 gol in 9 partite.
Questo dato dimostra l’enorme esperienza maturata in Champions League da parte del centravanti inglese, esperienza internazionale che manca a Icardi, non avedo mai, o quasi, giocato nemmeno con la nazionale argentina. In ogni caso, il campo questa sera darà i verdetti che i nerazzurri cercano. Bisogna solo attendere, le 19 sono vicine.