Icardi: “Grazie all’Inter sono diventato uomo”

Icardi parla prima di Inter Tottenham

E’ stato pubblicato pochi minuti fa il Matchday Programme di Inter Tottenham e questa volta è toccato a Mauro Icardi raccontarsi. Inizia subito parlando del primo regalo che ha ricevuto da piccolo: “Una bicicletta bellissima, che volevo a tutti i costi. L’ho ricevuta a Natale e non potete immaginare la gioia che ho provato nel vederla mia”.

Poi parla di quanto la società nerazzurra l’abbia aiutato nella sua crescita umana e professionale: “Sono arrivato qui da ragazzino e sono cresciuto tanto, come uomo e come calciatore. Questi colori hanno dato tantissimo non solo a me: Francesca e Isabella cantano Pazza Inter tutto il giorno. Sul serio”.

Poi racconta il suo rapporto “speciale” con i social, che dice di usare per rimanere in contatto con amici e tifosi, mostrandogli le cose belle che fa e che gli capitano”. Amici con i quali ama stare per stemperare la tensione, anche se ultimamente preferisce più restare in casa e uscire per far fare qualche giro ai suoi cani.

I suoi idoli

Anche Icardi, come tutti, è stato bambino e ha avuto degli idoli ai quali si è ispirato per diventare uno degli attaccanti più forti del mondo. Si tratta di Gabriel Omar Batistuta, centravanti argentino che in carriera ha fatto la fortuna di Boca Juniors, Fiorentina e Roma, e Samuel Eto’o, che tutti voi sicuramente conoscerete.

Infine, ha confessato di amare il biliardo come altro sport, soprattutto nella variante snooker, e che per il prossimo viaggio si recherà a Tokyo, perché “Yuto Nagatomo mi ha fatto una testa così su questa città e adesso sono curioso di vederla”.