(Extra Inter Milan) Il sito Calcio e Finanza.it riporta oggi che in sede UEFA torna sotto la lente d’ingrandimento la situazione del Milan. La Camera giudicante infatti ieri avrebbe iniziato l’analisi dei casi di diverse società tra cui PSG, Galatasaray ed anche il Milan. Ancora qualche giorno di attesa per la società rossonera per capire l’entità delle sanzioni.
Nei giorni scorsi il nuovo Presidente del Milan Paolo Scaroni ha confessato tutti i suoi dubbi sull’esito della vicenda: «Non siamo affatto sicuri del Voluntary Agreement. Siamo in attesa delle motivazioni del Tas, immagino fra due-tre settimane. Avremo una sanzione, e dovremo anche essere credibili nei piani per i prossimi anni.
Se noi scriviamo, come avvenuto in passato, che le cose andranno benone perché si incassano 150 milioni dalla Cina, credibili non lo siamo. Mi sono comunque fatto l’idea che il doppio cambio di proprietà possa indurre la Uefa a essere un po’ più flessibile. O almeno, queste sono le mie speranze. Non si sento di escludere il Voluntary perché il nostro sarà un caso un po’ speciale. In caso contrario, faremo i conti col Settlement».
Parole di grande serietà e realismo da parte del massimo dirigente rossonero, che confermano il cambio di linea rispetto alla precedente gestione della proprietà cinese e dell’Ad Marco Fassone.
Fonte.Calcio e Finanza.it