Quando puoi contare su una tifoseria meravigliosa e su uno stadio come San Siro, registrare record straordinari dal punto di vista economico è molto facile. Lo dimostrano i dati di questo inizio di stagione. L’Inter ha disputato tra le mura amiche tre partite, nelle quali, secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha incassato 7 milioni di euro al botteghino.
Una cifra spaventosa, che diventa ancor di più tale se si pensa che, in queste prime tre partite, il Meazza ha “ospitato” 182.906, che significa 61mila spettatori di media. Un numero addirittura superiore al record fatto segnare l’anno scorso dalla stessa Inter, che ha portato allo stadio in media 57mila spettatori.
La fetta più grossa di questi 7 milioni, ovviamente, è arrivata dalla Champions. 64mila tifosi hanno gremito gli spalti martedì e hanno generato un incasso di 3,5 milioni di euro. Numeri stratosferici, destinati a salire. Già perché tra poco sarà tempo di Derby e di Barcellona, due gare destinate a migliorare lo straordinario record di questo inizio di stagione.
San Siro, come detto, tornerà a sfiorare il tutto esaurito il 21 ottobre per il Derby della Madonnina, che si giocherà proprio “in casa” dei nerazzurri. E intanto oggi è stata aperta la vendita libera dei tagliandi per assistere alla partita.
L’Inter, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, non ha nessuna intenzione di abbandonare il Meazza per costruire un nuovo impianto. Anzi, presto si giungerà un accordo con il Comune di Milano per averlo in concessione, per poi cogestirlo con il Milan, per i prossimi 99 anni.