Dopo la buona prestazione messa in campo contro il Tottenham, Miranda si candida per una maglia da titolare anche contro la Sampdoria. Il brasiliano, nonostante la deviazione che ha portato al gol di Eriksen, ha gestito al meglio gli attaccanti inglesi. L’esperienza in Champions del numero 25 ex Atletico si è fatta sentire. Tutta la retroguardia, anche grazie alla presenza di Asamoah, ha saputo destreggiarsi e mostrare compattezza e solidità. spalletti, allenatore meneghino, può essere soddisfatto della prova del suo reparto difensivo. Ora serve continuità da parte di tutti. Miranda conta di aver impressionato il suo manager in vista dell’incontro di Marassi di sabato 22 settembre.
La squadra allenata da Giampaolo è reduce dal pareggio esterno con la Fiorentina, ma sta vivendo un ottimo momento dopo le vittorie roboanti maturate contro Spal e Napoli. Nell’ultimo precedente, la stessa Inter, arrivata a Genova dopo un periodo buio lungo mesi, ha dato una sterzata al suo campionato grazie all’innovazione di Spalletti che ha messo Gagliardini e Brozovic in mediana. Di lì in poi, il manager di Certaldo ha tracciato la strada verso la conquista del tanto desiderato quarto posto, valevole per la Champions League, una Champions che ha già regalato emozioni forti in casa nerazzurra.
Viste le difficoltà di Vrsaljko e D’Ambrosio, Spalletti potrebbe riproporre Skriniar nel ruolo di terzino destro. Lo slovacco, ammonito all’inizio del match contro gli inglesi, ha disputato una buona gara, una gara attenta e meticolosa.
L’allenatore di Certaldo, ex Roma e Zenit, potrebbe anche rischiare il terzino ex Torino anche se le sue condizioni non sono ottimali dopo la botta rimediata contro il Parma. De Vrij, in questo momento, resta intoccabile nello scacchiere dell’allenatore.
L’olandese è stato determinante in occasione del 2-1 di Vecino. La sua sponda ha spiazzato l’intera difesa inglese. Spalletti si trova di fronte ad una scelta importante, una scelta che determinerà l’esito del match di sabato contro la Sampdoria.