(GdS) Daniele Adani: “Icardi ha due p***e così”
Adani parla di Icardi
Inter-Fiorentina è ormai alle porte e la Gazzetta dello Sport, come di consueto, ha intervistato un doppio ex per presentare al meglio la sfida. Questa volta è toccato a Lele Adani, ottimo difensore negli anni 90/2000 che spiccava per le sue qualità tattiche, prima che tecnice. Lele oggi fa il commentatore tecnico a Sky Sport, e proprio una settimana fa i tifosi interisti hanno potuto ammirare, ancora una volta, le sue qualità.
L’ex nerazzurro ha così parlato di Mauro Icardi, che ancora non si è sbloccato in campionato: «Sta migliorando nella sue virtù ma è ancora un punto interrogativo negli altri aspetti del gioco. E non parlo di volontà o capacità di relazionarsi con i compagni. Mauro ha due palle così… ma deve crescere a livello di resa. Ormai l’attaccante atipico è quello come lui, che segna tanto ma non partecipa alla manovra. Oggi tutti gli attaccanti giocano a calcio. Se si toglie la fissazione che esiste solo l’area di rigore, esplode definitivamente. Senza dimenticare che Nainggolan deve ancora intendersi con Mauro».
Poi, dopo aver detto che, secondo lui, Simeone è “un passo avanti” rispetto a Mauro, ha raccontato il percorso nerazzurro: «Una strada tutta da scoprire. Si è indebolita a inizio mercato perdendo due fuoriclasse come Cancelo e Rafinha. La strategia però è stata interessante, ha scelto diversi giocatori nello stesso reparto, per muoversi cioè sotto o vicino alla prima punta. Ora Spalletti deve trovare il modo di farli giocare insieme. Vanno ancora valutati sotto il profilo dell’intesa e del risultato. Davanti devono condividere l’idea dell’allenatore, non basta comprenderla. In questo la Viola è più avanti».
Firenze e la Fiorentina a braccetto
Adani poi ha parlato di Firenze e della Fiorentina: «Vedo un bell’assemblaggio tra ambiente, tecnico e giocatori, costruito per il futuro ma che già oggi si diverte molto. Un gruppo che ha voglia di migliorare, che ha saputo trasformare un dramma come la morte di Astori in energia positiva. Solo il tempo dirà se è già da prime 4, ma il percorso è giusto».
Infine, un pronostico sul match di stasera: «Non amo farne. Credo che saranno decisivi Perisic, Chiesa e Pjaca (se gioca). I viola hanno un attacco più coeso, l’Inter va a fiammate e Ivan in questo è unico». Fermo restando che, secondo lui, per l’Inter sarà fondamentale sbloccarsi a San Siro, magari cominciando proprio dalla sfida di stasera.