L’Inter vince la terza gara consecutiva fra campionato e Champions League. I nerazzurri, nella giornata di ieri (martedì 25 settembre), hanno sconfitto la Fiorentina tra le mura amiche per 2-1. Il risultato è stato sbloccato dalla rete, su calcio di rigore, di Mauro Icardi. Il capitano dell’Inter, dopo la meravigliosa rete segnata agli Spurs, si ripete.
Il primo gol in campionato era atteso da tutti, ma, in particolar modo, dallo stesso giocatore, il quale, nell’anno precedente, ha vinto la classifica dei cannonieri con 29 reti (alla pari con Ciro Immobile). Il gol fa parte del bagaglio di Icardi, un bagaglio che Spalletti vorrebbe arricchire con un lavoro più dispendioso nei confronti della squadra. Quest’ultima necessita di un numero maggiore di movimenti da parte del centravanti per costruire le azioni offensive con più facilità e velocità.
Il numero 9 ex Sampdoria, venendo in contro ai centrocampisti, aprirebbe spazi che gli esterni potrebbero sfruttare al meglio. Keita e Perisic, nella gara disputata contro la formazione toscana, si sono mossi bene, ma possono fare molto meglio. Il senegalese, soprattutto, entrato a gara in corso al posto di un esausto Candreva, sulla corsia di sinistra riesce ad esprimere al meglio il proprio potenziale, un potenziale basato su velocità, dribbling e conclusioni dalla lunga e breve distanza.
Spalletti, allenatore della formazione milanese, nonostante la vittoria, ha molto da rimproverare alla sua rosa dal punto di vista della gestione della gara, una gara che la Fiorentina ha condotto al meglio e, per lunghi tratti, anche meglio dei meneghini. Serve lavorare sodo in vista del prossimi impegni. Il Cagliari è la prossima avversaria dell’Inter.
I sardi, tra l’altro, sono una delle vittime preferite dello stesso capitano nerazzurro Icardi. L’ultimo precedente a San Siro ha visto la società di Corso Vittorio Emanuele vincere 4-0. Un risultato di questa portata proietterebbe l’Inter nel migliore dei modi verso la sfida di Champions con il PSV.