L’Inter, dopo la vittoria contro il Tottenham all’esordio in Champions League, ha ritrovato continuità e nello stesso tempo messo in ordine una classifica che non rispecchiava le potenzialità della rosa. La società si è espressa molto bene sul mercato estivo anche se a far notizia è quello che sta accadendo nelle ultime partite.
Si tratta di Antonio Candreva, sempre più determinato a giocarsi le sue carte per meritare il posto da titolare. Eppure, l’esterno classe ’87 era diventato un esubero tra l’altro poco gradito ai tifosi nerazzurri. L’ultimo tentativo per cederlo era stato fatto nell’acquisto di Keita Balde quando lo si voleva utilizzare come contropartita tecnica. Il calciatore rifiutò nonostante lo scetticismo di tutti. Gli arrivi di Lautaro Martinez, Matteo Politano e Keita Balde lo avrebbero visto ultimo nelle gerarchie.
Nelle prime due sfide con Sassuolo e Torino, infatti, l’ex Lazio è stato tutto il tempo in panchina. Poi l’occasione nella gara a Bologna, dopo due minuti dall’ingresso in campo trova il gol. Quella rete che non è stata mai siglata nella stagione precedente. Le ultime uscite poco brillanti di Politano hanno concesso a Candreva due occasioni dal primo minuto contro Sampdoria e Fiorentina. Sabato sera, sempre a San Siro, arriverà il Cagliari e ci saranno due ipotesi
Indipendentemente da quale sarà la formazione titolare, l’esterno nerazzurro ha conquistato il tecnico di Certaldo con la sua tenacia. Nella vittoria dell’altra sera ha contribuito al gol, conquistando il calcio di rigore. Tante giocate lasciano ancora a desiderare ma se ritroverà rapidità di pensiero nel cross o nel tiro, forse l’Inter potrebbe riavere quel vecchio Antonio Candreva che alla Lazio garantiva almeno 10 gol a stagione.