(CdS) Inter, c’è l’offerta a Marotta: tre motivi per portarlo a Milano
Inter, offerta a Marotta
Inter e Marotta, questo matrimonio s’ha da fare. Manzoni probabilmente avrebbe parlato così della trattativa tra l’ex ad della Juventus e il club di Suning, proprio perché, più passano i giorni, più arrivano conferme sulla volontà di portare il miglior dirigente d’Europa a Milano, sponda nerazzurra.
La conferma questa volta è arrivata dal Corriere dello Sport, che assicura che tra Steven Zhang e lo stesso Marotta ci sono già stati dei contatti. Non siamo ancora arrivati alla fase successiva ad essi, ovvero il faccia a faccia, ma all’ex Samp è stata già recapitata una prima offerta: 3 milioni di euro a stagione più bonus legati ai risultati.
Marotta sarebbe ben lieto di cominciare una nuova avventura in nerazzurro, poiché è affascinato dalla potenza economica di Suning e dalla sfida di rilanciare la società nerazzurra in ambito nazionale e internazionale. E, soprattutto, sarebbe affascinato dalla possibilità di competere con la Juventus, la società che l’ha scaricato qualche giorno fa, e che lui ha ricostruito fino a renderla uno dei club più potenti del mondo.
Tre motivi per il sì
L’Inter ha bisogno di Marotta, secondo il Corriere dello Sport, per tre motivi. Eccoli: “a) Marotta cura la fase organizzativa con la perizia del dirigente collaudato; b) il fatturato cresce, logica conseguenza degli investimenti che in casa Suning dovrebbero essere la regola e non l’eccezione; c) la sua voglia di rivalsa “in un grande club” è la sintesi perfetta, ovvero non ci potrebbe essere migliore occasione della rivale storica”.
Probabilmente, una volta che Marotta avrà risolto il suo contratto a tempo indeterminato che lo lega alla Juventus, ci sarà già l’annuncio. Steven Zhang sarà il nuovo presidente, l’ex Juve entrerà nella dirigenza: l’Inter è pronta a una rivoluzione societaria.