PSV-Inter è la sfida della verità per i nerazzurri: se vogliono passare il girone, devono necessariamente imporsi al Philips Stadion. Per questo Spalletti arriva alla sfida in “abito da sera”, con tutti i giocatori a disposizione. Stesso dicasi per Mark Van Bommel, ex centrocampista nerazzurro oggi tecnico del PSV.
Quindi le due squadre si affronteranno con tutti gli effettivi a disposizione, non ancora all’apice della forma poiché la stagione non è ancora entrata nel vivo. Ma, se non altro, i due club potranno sfidarsi ad armi pari, senza poi dover recriminare sull’assenza di questo o quel calciatore.
Spalletti, finalmente, può contare su tutta la rosa a disposizione tranne, ovviamente, gli esclusi dalla lista Champions (Gagliardini su tutti). Ha recuperato inoltre, nelle ore immediatamente precedenti alla partita, Sime Vrsaljko, rimasto fuori dalla scorsa sosta per un problema al ginocchio che si portava dietro dai mondiali di Russia e mai effettivamente curato. Ora è a posto, non ha i 90 minuti nelle gambe, ma potrà dare una mano ai nerazzurri qualora ce ne fosse bisogno.
PSV-Inter si giocherà al Philips Stadion, “paradiso dei bomber”, avendo ospitato il talento di straordinari numeri 9 come Ronaldo, Romario e van Nistelrooy. Le due squadre onoreranno al meglio questo palcoscenico, scendendo in campo così, secondo la Gazzetta dello Sport: gli olandesi si schiereranno con il solito 4-3-3, con Zoet tra i pali, Dumfries, Schwaab, Viergever e Angelino in difesa; a centrocampo ci saranno Rosario, Pereiro e Hendrix, mentre in attacco, come detto, troveremo il tridente delle meraviglie Bergwijn, De Jong e Lozano.
L’Inter risponderà con Handanovic in porta; D’Ambrosio, Skriniar, De Vrij e Asamoah in difesa; Brozovic e Vecino in mediana; Politano, Nainggolan e Perisic sulla trequarti e il capitano Mauro Icardi sarà l’unica punta.