L’Inter si sta riprendendo tutto quello che gli arbitri, e se stessa, gli avano tolto a suon di prestazioni sempre più convincenti e di vittorie: con quella di Eindhoven sono sei le vittorie consecutive. Un ciclio iniziato con la rimonta leggendaria a San Siro contro il Tottenham e suggellato da quest’altra rimonta che certifica il primo posto nel girone a pari punti con il Barcellona.
Ma sono giorni caldi anche in società poiché è entrata ormai nel vivo la trattativa tra Thohir e Suning per la cessione del 31% di quote in mano al tycoon indonesiano. Lo conferma l’edizione odierna di Tuttosport. Il motivo di questa accelerazione? La voglia del presidente interista di buttarsi a capofitto nel calcio inglese. Già perché Thohir è a un passo dall’acquisto dell’Oxford United, club attualmente militante nella League One, la terza serie inglese.
E per portare a termine quest’acquisto ha bisogno della liquidità che incasserà dalla cessione del suo pacchetto azionario a Suning. Quindi si è arrivati finalmente a un punto di svolta: Thohir è sempre più vicino a lasciare l’Inter.
Thohir non sarà più il presidente dell’Inter. Questa è una notizia che circola da un po’, come circola da un po’ il nome di Steven Zhang come possibile successore. Nelle ultime ore però è spuntato un altro nome. Il nome è quello dell’attuale vice presidente nerazzurro, Javier Zanetti.
Lo storico capitano starebbe insidiando il rampollo di casa Suning. Nei prossimi giorni si saprà chi la spunterà nella corsa a questa prestigiosissima carica che, in passato, ha visto protagonisti illustri personaggi ormai entrati nel mito nerazzurro, come Massimo Moratti, Ernesto Pellegrini o l’indimenticato e indimenticabile Giacinto Facchetti.