Inter News: Un vecchio amico sull’orlo del precipizio, su la testa!
Inter News: tre minuti e mezzo all’alba
(Inter News) La chioma si è diradata e incanutita, forse anche le sue idee riguardo al calcio. Il cipiglio non è più fiero ed altezzoso come una volta, le difficoltà della vita creano le prime grinze anche sul suo volto.
Josè Mourinho ha fatto nelle scorse ore il suo ennesimo show. Conferenza stampa convocata all’alba, alle 8 del mattino, ressa di giornalisti ai suoi piedi, assonnati ma assetati di news sui Red Devils , e lui cosa fa? 3 minuti e mezzo di risposte,e poi good morning a tutti.
Con l’ultima domanda e la sua risposta che fotografano il momento del condottiero: “cinque partite senza vittoria casalinga sono abbastanza…per far finire la storia con lo United? “Lo accetto”.
Lo accetta? Quando mai lo Special One ha accettato qualcosa che non avesse deciso lui? E quando mai ha lasciato il campo di battaglia così, senza combattere, senza alzare la sua voce, le sue polemiche, il suo orgoglio, il suo ego meraviglioso e smisurato?
Flash eterni
Gli eroi non invecchiano mai nell’immaginario collettivo delle persone normali, figuriamoci per i tifosi. E per gli interisti ancora peggio, ognuno vive la sua passione con la propria collezione di flash nel taschino. Ci sono foto diverse, legate ai ricordi più lontani, ma tre immagini di Mourinho non mancano mai. Le manette di Josè a Tagliavento, Josè indemoniato di gioia che si fionda verso il centrocampo del Camp Nou con la destra alta al cielo inseguito da Oriali, Josè che corre intabarrato nel freddo Kiev per andare ad abbracciare Julione dopo il gol di Wesley.
Oggi Josè pare non aver più voglia di correre. Lo stress che morde, l’agiatezza economica conquistata con una carriera luminosa, quella fame che lo portava ad azzannare tutto e tutti che non c’è più, questo appare il Mourinho di oggi.
Rialzati Josè
Diciamo la verità, fa male vederlo così, vederlo attendere senza colpo ferire il risultato della gara di domani con il Newcastle del suo successore sulla panchina nerazzurra Benitez.
Alzati Josè, nessuno ti ha mai fatto abbassare la testa, non è il caso di farlo ora. Rialzati Josè, perché la vita l’hai sempre presa di petto, ed hai avuto (quasi) sempre ragione, perché abbassare la guardia ora? I Pogba passano, la storia di uno come te no, resta scritta negli annali del calcio. Non eri un pirla, non sei mai stato un pirla Josè. Non iniziare a farlo ora, per te, per la tua storia di uomo e di allenatore, per tutti gli interisti. Ricordi San Siro in quei giorni ? Josè Mourinho la, la la,la… Riavvolgi il tempo, risenti quel coro, e riprendi a correre.