L’Inter, dopo il successo di Champions, sarà di scena domani sera, domenica 7 ottobre, contro la Spal. Luciano Spalletti, in conferenza stampa, non nasconde la gioia per le vittorie conquistate, ma non ammette cali di tensione da parte dei suoi giocatori. “Penso di avere a che fare con persone che pensano in maniera corretta. Ci è successo di riabbassare il livello di tensione e qualità di gioco di partita in partita. La prima cosa da fare è mantenere quelle qualità che abbiamo preso in queste vittorie. Sono sicuro che la squadra sarà pronta dal punto di vista mentale. Dobbiamo completare questo periodo e lo dovremo fare domani prima della sosta. Sappiamo delle insidie della partita, per cui come si è detto ai calciatori la musica della Champions la sento anche domani prima di andare in campo. Se qualcuno non la sente può metterla sul telefonino per farla squillare” – ha affermato il manager di Certaldo -.
Uno dei punti di forza dell’Inter attuale è il centrocampo, un reparto composto da Brozovic, regista dela squadra, e da Vecino, maraoneta dai quattro polmoni. “Se quelli lì in mezzo hanno corso troppo è perché gli è rimasta una fetta di campo troppo grande, vuol dire che gli attaccante non li aiutano. Non è che loro fanno bene, sono gli altri che li fanno correre qualche metro di più. Se ne fanno meno si avvantaggia la qualità” – ha aggiunto Spalletti -. Domani potrebbe tornare in campo dal primo minuto Gagliardini al posto del numero 8 ex Fiorentina. Borja Valero, invece, si scalda per gli ultimi minuti di gara come nelle ultime uscite stagionali.