Spalletti può sorridere: la sua Inter ha dimostrato di avere 2 grandi qualità
Ecco perché Spalletti può sorridere: la sua Inter ha dimostrato di avere due grandi qualità
L’Inter domani sera affronterà la Spal, chiudendo così una fase davvero calda di questa prima parte di stagione. I nerazzurri si sono ritrovati davanti un avversario diverso ogni tre giorni. E per il momento, aspettando ovviamente la gara di domani sera, i nerazzurri sono usciti da questo tour de force più che a testa alta.
In campionato le vittorie consecutive sono tre, e nel mezzo ci sono due successi in Champions League contro Tottenham e PSV. E dai qui emerge la prima qualità che questa squadra ha dimostrato di avere e che può far sorridere il tecnico Luciano Spalletti. L’Inter ha fatto vedere un carattere di ferro: nel momento in cui le circostanze si sono fatte difficili Icardi e compagni hanno tirato fuori il loro meglio. E questo è valido sia considerando in maniera generica l’ultimo mese di questa stagione, sia se si guardano le singole partite.
Molto spesso la vittoria è arrivata nei minuti finali della gara (Sampdoria, Tottenham), oppure partendo da una situazione di svantaggio (le due gare europee), o comunque reagendo a delle difficoltà che si sono presentate (Fiorentina). Quello del carattere quindi, che sembrava essere uno dei punti deboli di questa prima parte di stagione, in cui si è vista una squadra spesso molle, sembra essere risolto.
Secondo punto di forza
A permettere che questo risultato si realizzasse ha contribuito il lavoro fatto in estate dagli uomini mercato. Spalletti infatti aveva chiesto una rosa che gli consentisse di ruotare gli interpreti senza che il livello tecnico della squadra subisse dei cali. E anche questo obiettivo sembra essere stato centrato. Difficilmente si è vista la stessa Inter per due gare consecutive, uguale in tutti gli 11. Eppure l’identità della squadra non sembra essere mutata.
Sopratutto sulla trequarti i cambi sono stati numerosi. Politano, Candreva, Perisic e Keita si sono alternati con grande frequenza. E con ogni probabilità anche il fatto che nessuno ha più modo di sentirsi certo del posto da titolare sta aiutando ciascuno a rendere al meglio. Il doversi giocare il posto ogni settimana non consente cali di tensione.
Due aspetti. quelli del carattere e della qualità della rosa., che hanno permesso alla squadra di Spalletti di crescere. Sicuramente di lavoro ce ne è ancora, ma la base da cui partire sembra essere più che promettente.