Sembrava ormai perduto, Josè Mourinho, sotto di 2 a 0 contro il Newcastle dopo soli 9 minuti di gioco. La panchina era ormai diventata rovente. Il pubblico cantava “You’ll get sacked tomorrow”, verrai esonerato domani. Da grande uomo carismatico, al sentire quelle parole, il tecnico di Setubal ha giocato con la telecamera che lo inquadrava, sputandole dell’acqua con la bocca. Mou sembrava finito. Una sconfitta avrebbe significato licenziamento sicuro. Invece, anche grazie alle sue doti oratorie e motivazionali, la squadra nel secondo tempo, ha ribaltato prontamente il risultato, vincendo 3 a 2. Lo stadio inneggiava il nome del portoghese. Marouane Fellaini racconta ciò che è avvenuto nell’intervallo.
“Durante il break, Mourinho, ci ha chiesto di giocare senza paura ed essere uomini veri. E’ noi lo abbiamo fatto, creando sempre più occasioni da gol. Ne avevamo bisogno, ci è servito. Non è mai facile rimontare, ma nel secondo tempo abbiamo dato tutto. I tifosi saranno tornati a casa felici”.
Fonte: aol.uk
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