(GdS) Lautaro si prende l’Argentina in attesa del derby…
Lautaro sarà titolare
Sarà una partita importante quella che andrà in scena questa sera in Arabia Saudita per Lautaro Martinez. Il centravanti nerazzurro, infatti, farà il suo debutto da titolare con la maglia dell’Argentina addosso. Un traguardo importante per il ragazzo, nonostante si tratti solo di una amichevole. Però, la scalata verso la leggenda passa anche da partite così, dopo la bocciatura di Sampaoli.
Già perché l’ex ct argentino doveva portarlo ai Mondiali di Russia, poi decise di optare per altri calciatori e lo lasciò a casa, nonostante Martinez sia stato presente in molte, se non tutte, convocazioni pre rassegna iridata. Oggi l’occasione del riscatto, la maglia da titolare contro l’Iraq, per segnare e sognare.
I suoi partner saranno “made in Italy”: Dybala a destra e De Paul a sinistra. L’occasione è ghiotta anche per segnare, considerato il basso livello degli avversari. Bisogna però tener conto di una cosa, segnalata dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Martinez ha segnato, con l’Inter, la prima a San Siro, dopo aver steccato l’esordio da titolare a Reggio Emilia. Ci sarà un po’ di tensione, stiamo parlando di un ragazzo giovane, e potrebbe non riuscire a dare tutto. Ci penserà allora il ct Scaloni a tranquillizzarlo e a metterlo nelle condizioni di rendere al meglio.
Uomo derby
Lautaro è concentrato sulla sua Argentina, ma i pensieri non possono che correre verso il derby che lo attenderà al rientro a Milano. Lui ne ha giocati diversi di derby in carriera, basti pensare al fatto che è cresciuto con la maglia del Racing, squadra che condivide il primato cittadino con l’Independiente.
La rivalità tra le due squadre è tanta, poi in Argentina gli stadi sono una bolgia allucinante. Quindi dovrebbe essere pronto. Il suo rendimento nei derby è tutto sommato positivo: “Lautaro scelse proprio un derby, anche se «de verano»,(d’estate, di precampionato) per segnare il
suo primo gol con i« grandi», con la prima squadra. Il 30 gennaio 2016, Martinez firmò il secondo dei 3 gol (a 1) dell’Academia, nei seguenti due match di campionato con gli arci-rivali non ebbe altrettanta fortuna. A fine novembre giocò 17 minuti, al posto di Lisandro Lopez, entrando già sul 3-0, un anno dopo perse 1-0, da titolare, sotto gli occhi di Sabatini”. Il 19 gennaio ha giocato il suo ultimo derby argentino, derby nel quale è anche andato in gol per ben due volte, anche se sbagliò un gol a porta vuola e tirò tra gli spalti il suo rigore che poteva essere decisivo.