Presente al Festival di Trento, Massimo Moratti torna a parlare di Triplete e ricorda gli eroi, i giocatori che lo hanno portato a vincere in Italia e in Europa. “Quando uno vede queste cose, con tutti i protagonisti, anche loro emozionati, un po’ di emozione ti ritorna. E’ un dovere per l’attuale Inter quello di continuare la storia o cercare di farlo. Mi sembra siano sulla strada buona e l’impressione è positiva. Spalletti e Mourinho sono diversi, caratteri e metodi sono diversi. Spalletti ha le sue qualità e le sta facendo valere. Icardi può essere l’uomo che ti fa vincere qualsiasi partita, ha qualità e classe per farlo” – ha affermato l’ex presidente della società di Corso Vittorio Emanuele -.
Lo stesso ex patron concentra poi le sue parole sui rivali di sempre, ovvero la Juventus, la quale ha tutte le carte in regola per vincere tutto in questa stagione. “Se temo che la Juventus possa fare il Triplete? Perché temere? I record sono fatti per essere battuti o eguagliati. E’ un qualcosa che può succedere, ma che per il momento non è ancora successo. In campionato penso proprio che sia difficile essere al livello dei bianconeri, almeno per quello che stiamo vedendo in questo momento” – ha aggiunto Moratti -.
Per concludere, il professionista ha parlato anche di una delle sorprese di questo inizio di stagione, ovvero Lautaro Martinez. L’argentino, che ha segnato anche con la maglia della Nazionale, si sta rivelando un arma utile per Luciano Spalletti sia dal primo minuto sia a gara in corso. “Sì, mi piace molto e vorrei vederlo più in campo” – ha dichiarato l’imprenditore -. L’argomento più delicato di quest’ultimo periodo è sicuramente la situazione relativa a Marotta, ex amministratore delegato della Juventus, che è stato accostato a diversi top club, tra i quali anche l’Inter. “E’ una decisione che devono prendere gli attuali dirigenti, ma è una persona di grande qualità. Male non farebbe, ma dipende anche dagli equilibri” – ha concluso l’ex presidente -.