E’ un momento felice per Lautaro e per l’Inter: Martinez ha segnato il suo primo gol in nazionale, i nerazzurri invece sono reduci da un grande filotto di risultati che li ha rilanciati in classifica, dopo il disastroso inizio. Però, siccome qualcosa deve andare sempre storto, ecco che arrivano le parole del papà di Lautaro sull’impiego del figlio in nerazzurro.
Eccole, riportate dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport: «C’è un po’ di rabbia e impazienza nel vedere Lautaro che non gioca, ma il calcio è così e bisogna stare alle regole del gioco». Nessun caso quindi, solo lo sfogo di un papà che vorrebbe vedere suo figlio sempre protagonista in campo e non a marcire in panchina.
E’ bene però chiarire una cosa: Lautaro, quando è stato a disposizione, non ha giocato solo in Champions. In campionato ha saltato alcune sfide per infortunio, ma poi ha giocato, addirittura è stato titolare per due volte su otto. Se si tiene conto poi che di queste otto non ne ha giocate tre a causa del fastidio muscolare al polpaccio, salta fuori che ne ha giocate due su cinque. Considerando che ha davanti Icardi è tanta roba.
Recentemente Lautaro ha segnato il suo primo gol con la maglia dell’Argentina addosso. Suo padre ha parlato anche di questo: «Aspettava questo momento da tanto tempo, il gol segnato lo ha motivato molto, e ha sfruttato le poche occasioni che ha avuto. Sicuramente non ha preso bene la mancata convocazione di Sampaoli al Mondiale, ci sperava, ma il c.t. avrà avuto le sue buone ragioni».
Infine, un pensiero sulla coppia Icardi Lautaro, che ancora non riesce a decollare: «Al momento il modulo non contempla idue attaccanti. Per questo per Lautaro è difficile giocare con Icardi, ma sono due giocatori che si completano bene, e poi li unisce una bella amicizia». Al momento però questo non basta per convincere Spalletti.