Quattrocentosettantaquattro milioni di euro. Questa è la cifra investita dalla famiglia Zhang nell’Inter in soli due anni. E non è finita qua perché, nelle prossime settimane, sborseranno altri 200 milioni a Thohir per rilavare il suo 31% di quote societarie. Numeri pazzeschi, uno schiaffo in faccia ai #suningout che popolano il web da qualche tempo.
Perché l’impegno di Jindong e Steven è fuori discussione, lo dimostrano i numeri e i risultati dell’Inter in campo, finalmente ritornata in Champions League dopo anni di fallimenti e di figuracce in giro per l’Italia. Certo, c’è ancora parecchia strada da fare ma, da quando Suning ha preso le redini dell’Inter, è stato fatto un balzo in avanti clamoroso, cosa che a Thohir, ad esempio, non era riuscita.
Quindi la società nerazzurra oggi è in mani sicurissime. E se il ffp 2.0 dovesse diventare realtà, l’Inter si avvierebbe verso un futuro radiosissimo. In cosa consisterebbe il nuovo ffp? Ceferin, presidente dell’UEFA, ha proposto una modifica dell’attuale ffp che renderebbe leciti gli aumenti di capitale. Con l’acquisto delle quote di Thohir, Suning potrebbe finalmente farli. Il resto verrebbe da sé…
Suning e gli Zhang stanno facendo un lavoro straordinario con l’Inter. Stanno rendendo la società nerazzurra una società moderna, aperta al mondo, all’avanguardia. Lo dimostrano i diversi sponsor procacciati sul territorio cinese ed orientale. Lo dimostra la crescita verticale del fatturato, che ormai viaggia spedito verso i 400 milioni di euro.
Inoltre Suning, attraverso accordi commerciali come la sponsorizzazione della Pinetina e delle maglie da allenamento, ha “regalato” all’Inter ben 80 milioni di euro. Milioni destinati ad aumentare man mano che il blasone del club crescerà.