Il cuore di Mauro Icardi, attualmente, è diviso in due: da una parte c’è l’amore per la sua Wanda Nara, dall’altra l’amore per la sua Inter. D’altra parte, l’ha dichiarato anche lui ieri: «Ci sono stati contatti e potevo scegliere di andarmene, ma ho deciso di rimanere qui anche per il bene della mia famiglia. Questa è casa mia, non potevo andare via. Avevo il sogno di giocare in Champions e l’ho raggiunto». Parole che non hanno bisogno di interpretazioni.
Il capitano nerazzurro le ha rilasciate a ieri Sky e stamane sono state riportate dalla Gazzetta dello Sport. Poi, ha parlato del tour de force che affronterà insieme all’Inter nelle prossime partite: «Abbiamo fatto un grande inizio in Europa, queste due vittorie ci danno un buon vantaggio in vista di mercoledì. Possiamo fare male al Barcellona, come ha fatto la Roma lo scorso anno. Ma preferisco pensare partita per partita. Ora c’è il derby, la gara più attesa in città. Poi sono trepunti se si vince, ma la cosa importante è giocare una grande partita e dare continuità a ciò che abbiamo fatto. Se vinciamo, dopo si lavora meglio».
Bella la doppia sfida con il Barcellona, ma prima c’è il derby, una gara che può cambiare la vita dei milanesi in pochi secondi. Quindi è giusto essere concentrati su questa partita, per pensare alla Champions League c’è tempo.
Icardi sta facendo parlare di sé recentemente a causa del rinnovo di contratto non ancora siglato con l’Inter. Ieri il numero 9 interista ci ha tenuto a chiarire questa faccenda: «Il rinnovo? Non so se arriverà prima di Natale, cercheremo comunque di trovare un punto di accordo». Si tratta quindi solo di una formalità. Non c’è nessuna rottura tra le parti e, prima o poi, troveranno l’intesa.
Infine un pensiero su Higain, suo prossimo avversario nel derby: «È l’uomo che mancava al Milan, ma tra noi non c’è rivalità. È un grande attaccante e ha fatto una grandissima carriera. Le regole ci mettono a confronto, io penso solo a dare il meglio di me».