Nainggolan non vede l’ora del Derby: il centrocampista ha un obiettivo
Il belga vuole il primo sigillo a San Siro
Radja Nainggolan freme: vuole giocare il derby di domani contro il Milan, e magari mettere il primo sigillo a San Siro e sulla stracittadina. L’ex Roma diventerebbe così il primo belga a segnare in un derby.
Il Ninja ne ha vissuti diversi di derby a Roma, è consapevole di cosa vuol dire giocare partite di questo genere e sa che la posta in palio non sono solo i tre punti, ma anche il “comando” della città.
Il Corriere dello Sport, stamane sottolinea come “L’aria del derby in questi giorni Nainggolan l’ha respirata anche perchè vive vicino a Pepe Reina che non sarà protagonista nella stracittadina, ma che nello spogliatoio rossonero recita un ruolo importante”.
Un retroscena particolare va riportato. Nainggolan nel 2015 poteva passare proprio al Milan, se il corteggiamento di Galliani fosse andato diversamente. In quelle settimane sia l’Inter sia il Milan si erano interessati alla situazione del belga che era in comproprietà tra il Cagliari e la Roma.
La squadra della capitale aveva manifestato l’intenzione di acquistare tutto il cartellino del Ninja, ma con il presidente del Cagliari, Giulini, per lunghi giorni non fu possibile trovare un accordo. E così, sia Ausilio sia Galliani, incontrarono il numero uno rossoblù salvo poi dirottare le loro attenzioni entrambi su Kondogbia, finito al termine di una furiosa asta in nerazzurro. Il Milan si consolò acquistando Bertolacci dal Genoa e Radja rimase nella Capitale.
“A parte il sogno della rete a San Siro, Nainggolan dovrà svolgere anche un importante compito a livello tattico, quello di marcare Biglia. Sarà lui a dover aggredire l’argentino, il regista del gioco rossonero. Se limiterà l’ex Lazio, avversario in passato anche nel derby della Capitale, per Spalletti sarà tutto più semplice”.
Fonte: Corriere dello Sport