Pagelle Inter Milan: impossibile ma vero. La decide lui

Pagelle Inter Milan: in palio un boost per campionato ed Europa

Pagelle Inter Milan: il derby della Madonnina è servito. I confronti quest’anno sono cominciati dai numeri delle entrambe società. Da un lato un progetto che si avvia alla rinascita, dall’altro Suning che ha messo importanti basi e che strutturalmente si presenta alla gara con maggiori sicurezze. Le stesse però devono essere in qualche modo fatte pesare anche sul campo. Spalletti è stato chiaro: >. La formazione schierata infatti fa pensare che nessun calcolo è stato fatto in vista del Barcellona.

Pagelle Inter Milan

Handanovic 6 : prima frazione di gara praticamente senza essere impiegato. Non cambia molto dopo.

Vrsaljko 6,5: ottimo il ritmo per tutta la gara. Garantisce spinta e altrettanta fase di copertura.

De Vrij 7: una certezza. Si fa fatica a scrivere e trovare qualcosa didi sbagliato nella prestazione di oggi. Superbo.

Skriniar 6,5: anche se sul centro sinistra, la prova è di altissimo livello. Non solo anticipi, ma anche momenti di impostazione

Asamoah 6: reattivo e con il giusto coraggio. Accorcia sempre in fase recupero palla e dimostra personalità nella gestione. A volte esagera e deve metterci una pezza il reparto.

Vecino 6: tanta corsa e capacità di difendere. Palle alte, tackle e intercetti sono di buona fattura. Manca sempre però la qualità negli ultimi 30 metri.

Brozovic 6,5 : centro del gioco. Una conferma totale anche sulla corsa. Si appanna per venti minuti e ne risente tutta la squadra. Poi ricomincia e l’Inter torna a girare.

Politano 6: gara condotta anche da lui in maniera molto concentrata. In alcune partite però capitano poche occasioni e bisogna saperle sfruttare. È questa il lavoro che deve fare per diventare un top.

Nainggolan Sv: sfortunato per via dell’infortunio subito. La caviglia non sembra essere a posto e Spalletti lo sostituisce. Valero (6) è un altro giocatore. Garantisce il palleggio ma vengono meno le vampate richieste da Spalletti.

Perisic 5 : la forza fisica è il suo punto più forte, ma non riesce a saltare Calabria e gioca molto più in copertura piuttosto che in fase offensiva. Keita subentra a metà della ripresa. Frizzante ma pochissimo spazio concesso.

Icardi 7: un gol in fuorigioco e un palo macchiano il primo tempo. Prova ad aiutare la squadra a salire ma gli spazi sono chiusi. Segna il gol che vale il derby. Ancora lui.

Spalletti : la formazione è da derby. Se non fosse stato per Nainggolan subito fuori, la gara si sarebbe potuta giocare meglio sulle transizioni che non sempre sono state fulminee. Porta a casa tre punti pesantissimi.