Il derby è sempre un banco di prova importante per un arbitro, anche se quest’ultimo ne ha diretti altri. Guida ieri, tutto sommato, ha fatto bene. Certo, alcuni contrasti di gioco, soprattutto a favore dell’Inter, non sono stati sanzionati con un calcio di punizione, ma nel complesso la direzione di gara è stata positiva.
E’ stato corretto, ad esempio, annullare i due gol segnati da Icardi prima e da Musacchio poi. Nel caso del gol annullato all’Inter, c’è stato il tocco di Vecino che ha servito il capitano interista quando ormai era in offside; nel caso del gol annullato al Milan invece Musacchio, sugli sviluppi di un calcio piazzato, si è avventato su una palla vagante e l’ha spinta in rete, quando però era in fuorigioco di almeno due metri.
Insomma, decisioni corrette, così come corretta è stata la gestione dei cartellini. A dir la verità però, secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, manca un giallo a Nainggolan: “Al 18’ scontro durissimo in mezzo al campo tra Biglia e Nainggolan: l’argentino entra male in scivolata, il belga con il piede sinistro cerca la sua caviglia. Sbagliato ammonire solo il milanista”.
Gestione corretta dei cartellini per Guida nel derby. Sì, tranne in un caso però. Secondo la moviola della rosea, Biglia andava espulso. L’argentino infatti ha commesso almeno un altro paio di interventi da giallo dopo lo scontro con Nainggolan, quindi andava espulso.
Ecco quali sono stati questi interventi: “Al 29’, Biglia atterra platealmente Politano, ma Guida inspiegabilmente non sanziona l’intervento”, e poi ancora: “Al 41’, un altro intervento border line del milanista Biglia, stavolta su Candreva: l’argentino rischia il secondo giallo”.