Il derby è stato vinto e l’Inter così è salita al terzo posto solitario alle spalle di Napoli e Juventus, che distano rispettivamente due e sei punti. Ora per Spalletti e i suoi uomini è tempo di pensare alla sfida contro il Barcellona. Sfida che andrà in scena al Camp Nou, stadio che rievoca dolci ricordi ai tifosi interisti.
Purtroppo l’Inter per questa sfida dovrà rinunciare sicuramente a Radja Nainggolan, uno che nella passata stagione, con la maglia della Roma addosso, il Barcellona l’ha eliminato in Champions League. Potrebbero non essere della partita anche Brozovic e Perisic, usciti acciaccati dal derby vinto grazie al gol di Icardi.
E allora, alla luce di queste defezioni, tra certe e probabili, arriva l’annuncio del tecnico nerazzurro: «A Barcellona cambierò diversi giocatori, ditemi voi se saranno meno bravi di quelli di stasera. Abbiamo costruito una rosa importante, tutti sanno di doversi rendere utili anche pochi minuti come Candreva ha fatto stavolta. Se non si fa così non si va da nessuna parte. Dobbiamo ancora completare un percorso di crescita per essere collocati tra le grandi squadre, a volte cambiamo atteggiamento e non va bene, va mantenuto lo stesso profilo sempre». Queste parole, riportate dalla Gazzetta dello Sport, lette tra le righe, significano che al Camp Nou farà turnover.
Una squadra con il blasone e la storia dell’Inter deve giocare sempre per vincere. Questo Spalletti lo sa, ma sa anche che i suoi hanno poche possibilità di vincere al Camp Nou contro il Barcellona. D’altra parte è un’impresa che non è riuscita nemmeno all’Inter del Triplete (due sconfitte su due al Camp Nou). Allora cosa fare? Preservare le energie in vista della trasferta di Roma contro la Lazio?
Questa potrebbe essere la scelta giusta, se non altro perché l’Inter è uscita dal derby con le ossa rotte. E poi, per quelli che giocheranno, sarà una vetrina importante e potranno tirare fuori tutto ciò che hanno. Attenzione però, turnover per il tecnico di Certaldo non vuol dire meno qualità. L’ha detto lui che la rosa nerazzurra è profonda e che tutti meritano una chance. Mercoledì sapremo se ne sarà valsa la pena, oppure no.