Inter, Marotta vicinissimo: ecco perché (GdS)
Inter, Marotta a un passo
L’Inter è pronta finalmente ad abbracciare Beppe Marotta. L’ormai ex dirigente della Juventus ha risolto ufficialmente il suo contratto con i bianconeri ed è pronto a dire sì alla proposta di Steven Zhang. Questo, in soldoni, quanto pubblicato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Al dirigente andranno 723mila euro lordi e 5,6 milioni di euro come bonus per la straordinaria gestione dei fatturati della Juventus.
Adesso, il suo futuro a Milano, sponda nerazzurra, è davvero vicino. Secondo la rosea però il trasferimento non avverrà prima di gennaio 2019. Zhang non ha fretta di chiudere questa operazione. Con Ausilio, Gardini e Antonello si sente già coperto a sufficienza.
Marotta in nerazzurro avrà un ruolo importante, più di quelli assegnati agli altri tre dirigenti. Farà direttamente le veci del presidente Zhang, un po’ come faceva alla Juventus con il presidente Agnelli. La società nerazzurra ha bisogno di una figura come la sua quindi, al di là di accuse a Marotta sulla sua natura “juventina”, dimenticandosi che ha portato la Sampdoria in Champions League, che lasciano il tempo che trovano.
La Juve cambia
Per un’Inter pronta ad accogliere Beppe Marotta, c’è una Juventus che è pronta a ripartire. La Gazzetta dello Sport definisce la nuova dirigenza dei bianconeri “la dirigenza dei quarantenni”. Già, perché Paratici e Nedved sono entrambi dei quarantenni, quindi giovani per essere dirigenti di una squadra importante come quella bianconera.
L’Inter non è da meno però, avendo da poco assegnato la presidenza ad un ragazzo di appena 26 anni. Quando però il 26enne ha il curriculum di Steven Zhang, lo si può fare tranquillamente, senza essere scandalizzati per la sua età.