Curioso il destino che caratterizza la carriera di Rafinha, che sembra essere legato all’Inter ed al calcio italiano da diversi fattori. Il giocatore del Barcellona è stato intervistato in esclusiva dal Corriere dello Sport, che ha evidenziato tutti gli aspetti che legano il giocatore al calcio italiano ed ai colori nerazzurri in particolare.
Rafinha è arrivato infatti all’Inter quasi un anno fa, durante la sessione invernale di calciomercato, tra le perplessità generali. Quest’ultime erano dovute alla lunga assenza del centrocampista dai campi di calcio in seguito ad un infortunio lungo quasi 9 mesi. Questo stop è stato causato da uno scontro con Nainggolan in una gara di Champions. E a giugno, quando Rafinha sperava di essere riscattato dall’Inter, i nerazzurri hanno scelto di investire proprio sul centrocampista belga.
E cosa ha provato il brasiliano nel vedere che la sua permanenza a Milano è stata impedita proprio da chi gli ha causato quel lungo infortunio? “Gli infortuni capitano nel calcio, Nainggolan voleva prendere la palla, e invece ci siamo scontrati. Dopo quell’incidente mi ha inviato anche un messaggio. IO non sono una persona che porta rancore”.
Il destino ha messo di nuovo il giocatore di fronte all’Inter, visto che nella gara di Champions giocata dieci giorni fa i nerazzurri sono stati ospiti al Cam Nou. E proprio in occasione di quella gara Messi si è infortunato, portando Valverde a scegliere proprio Rafinha per sostituirlo, che ha anche segnato sbloccando la gara. “Dentro di me ho sentito una grande gioia per aver segnato per la mia squadra, ma mi è venuto naturale no festeggiare per rispetto verso i miei ex compagni. Poi sono andato da Handanovic per chiedergli l’acqua. Se non ci fosse stata amicizia tra noi non lo avrei fatto”.
Il giocatore ha poi spiegato cosa è accaduto nel corso della scorsa estate. “Pensavo che sarei rimasto, ma non è stato così, l’Inter ha deciso di puntare su altri giocatori. Sarò sempre riconoscente peril fato che hanno puntato su di me dopo un grave infortunio. Non c’è stato un momento particolare in cui ho capito che non sarei tornato all’Inter. Passavano le settimane e mi rendevo conto che stavano acquistando altri giocatori. Di questa cosa poi non ho mai parlato con Spalletti”.
Inevitabile però la domanda sul futuro. Cosa accadrebbe se si presentasse la possibilità di tornare a vestire la maglia dell’Inter? Rafinha risponde così. “Non mi piace ragionare con i se. All’Inter ho vissuto una grande esperienza e avrò sempre uno spazio nel mio cuore per questa squadra”.