Inter Barcellona: con o senza Messi, ecco il punto debole dei catalani
Inter Barcellona, la squadra spagnola ha un punto debole, martedì sera i nerazzurri dovranno colpire
Inter Barcellona, dopo la sconfitta subita al ‘Camp Nou’, martedì sera i nerazzurri ospiteranno a ‘San Siro’ la squadra di Valverde. Ci sarà il tutto esaurito, con una cornice di pubblico fantastica, come è sempre stato in questo inizio di stagione.
Il Barcellona arriva da primo in classifica nel gruppo B. L’Inter insegue e martedì cercherà una vittoria che è alla portata dei nerazzurri. In questo inizio di stagione, i catalani hanno un punto debole: la difesa.
Una difesa non perfetta
Primo posto nella Liga spagnola e primo posto nel gruppo B in Champions League. La forza del Barcellona è, soprattutto, da centrocampo in su. Dieci gol segnati in tre partite nella massima competizione continentale, 31 reti realizzate in undici incontri nel campionato spagnolo, uno in coppa del Re.
La difesa è il punto debole. Il Barcellona ha subito 14 reti in campionato e 2 reti in Champions League: 16 reti subite in 15 incontri ufficiali fin qui giocati in stagione. La squadra di Valverde è riuscita a non subire reti solo in cinque occasioni. Due volte in Champions League, contro Psv e Inter in casa, due volte nella Liga spagnola, contro Alaves e Valladolid nelle prime due giornate di campionato e una volta in coppa del Re contro il Leonesa, squadra di Segunda Division B, la nostra serie C.
L’occasione
Martedì sera l’Inter ha tutte le carte in tavola per fare male a questo Barcellona. In difesa, i catalani concedono sempre qualcosa, soprattutto in trasferta. Anche nell’ultimo match giocato ieri sera in campionato, il Barcellona ha concesso due reti al Rayo Vallecano, squadra al penultimo posto in classifica. Il Barcellona è riuscito solo in due partite giocate in trasferta in questa stagione a non subire reti: contro il Valladolid in campionato e contro il Leonesa in coppa del Re.
I nerazzurri sono in un grande periodo di forma, la squadra sta crescendo dal punto di vista mentale e qualitativo. Martedì sera servirà la grande prestazione: il match perfetto. Non solo per scrivere un’altra pagina di storia, ma per mettere un punto esclamativo sul passaggio agli ottavi di finale. Un successo porterebbe l’Inter ad un passo dalla qualificazione alla fase ad eliminazione diretta.