L’Inter vince in casa contro il Genoa 5-0. I nerazzurri vincono e convincono. Tra i numerosi dati positivi, c’è una nota che non brilla, che non suona come le altre. Si tratta di Lautaro Martinez. L’attaccante argentino, schierato titolare contro la formazione genovese, non è riuscito ad incidere. Buona parte del merito va al difensore della squadra ospite Romero, poichè in grado di annullare, quasi totalmente, il numero 10 nerazzurro. A parte un paio di occasioni, una per tempo, l’ex Racing ha faticato e non poco a trovare la sfera, addomesticata dai piedi del centrale ligure. Luciano Spalletti, visto l’andamento della gara, ha lasciato il classe 1997 in campo dall’inizio alla fine per far sì che potesse mettere minuti nelle gambe.
La sua crescita continua e passa anche da giornate come quelle di ieri, sabato 3 novembre. Il manager di Certaldo, in attesa del Barcellona, tornerà a con Icardi dal primo minuto perchè lui è il centravanti titolare, perchè lui è uno dei punti fermi della rosa. Lautaro ha talento e colpi da fuoriclasse, ma, al tempo stesso, deve crescere anche dal punto di vista atletico. Nel match di ieri al Meazza si è vista la sua grande voglia, ma anche la sua stanchezza e poca lucidità. Lo stesso numero 10 potrebbe essere una soluzione, anche dall’inizio, con l’Atalanta a Bergamo. Icardi potrebbe non essere al massimo dopo il match di Champions. Lautaro potrebbe approfittarne. Il tutto dipenderà poi dalle scelte di Spalletti, numero 1 in carica.