(ID) Sébastien Frey: “Sono molto affezionato all’Inter. Areola? In Italia…”

 

Frey, tra presente e passato

Capello biondo sparato e riflessi felini, Sébastien Frey ha fatto emozionare milioni di tifosi grazie al suo stile e alla sua personalità. Muove i suoi primi passi al Cannes, facendosi subito notare da Walter Zenga, il quale lo consiglia ai nerazzurri che lo acquisteranno nell’estate del 1998. Esordisce nel 99′ a Marassi e disputa 7 partite durante la stagione, prima di essere ceduto in prestito nel mercato estivo all’Hellas Verona. Torna all’Inter la stagione successiva, giocando da titolare colleziona 28 presenze. Nel 2002 passa al Parma, dove conquista la Coppa Italia. Per lui 132 presenze con i ducali sino al 2005, anno in cui passa alla Fiorentina, dove si consacra definitivamente, disputando 175 match. Gli ultimi anni in Serie A li gioca al Genoa, dal 2011 al 2013. Chiude la carriera in Turchia, al Bursaspor nel 2015. Il portiere francese si è raccontato in esclusiva a noi di Interdipendenza.net.

L’Inter l’ha portata nel grande calcio, ma nella fiorentina si è consacrato. In che modo è legato ai nerazzurri?

“Sono molto affezionato all’Inter, perché loro hanno creduto in me quando ero giovane”.

Lei è sempre stato uno dei migliori portieri francesi. Come mai non ha mai avuto fortuna in nazionale?

“La nazionale è un capitolo spiacevole. Non ho mai avuto l’opportunità di dimostrare il mio valore. Il tutto però non dipendeva da me…”

Il suo pensiero su Handanovic.

“Samir è un leader di questa squadra. Si è dimostrato all’altezza di giocare in un club come l’Inter”.

Quale potrebbe essere il sostituto di Samir? Si parla molto del suo connazionale del PSG, Areola- Cosa ne pensa?

“Per poterlo sostituire bisognerebbe trovare qualcuno almeno bravo quanto lui. Non ce ne sono molti in giro. Riguardo Areola, trovo che sia un portiere molto interessante, ma venire in un campionato come quello italiano, da straniero, è complesso”.

In quale portiere attuale si rivede di più?

“Mi rivedo in De Gea, ha delle caratteristiche molto simili alle mie. Molto esplosivo e sempre decisivo tra i pali”.

Se la chiamasse l’Inter, si vedrebbe più dietro alla scrivania oppure “sul campo”?

“Sono coinvolto in Inter Forever, per me basta così”.

Come vede l’Inter quest’anno?

“L’Inter quest’anno deve essere l’anti Juve. Ha il potenziale per esserlo.”

Disclaimer – Il presente articolo non è riproducibile senza citazione della fonte con inserimento di link attivo allo stesso. Ogni violazione verrà perseguita a norma di legge.