Il grande giorno è finalmente arrivato: oggi l’Inter affronterà il Barcellona a San Siro. Si tratta di una partita fondamentale per i nerazzurri, che devono cavarci fuori qualcosa di positivo se vogliono passare il turno. Il pareggio del Tottenham contro il PSV aiuta i nerazzurri in ottica qualificazione, ma serve un risultato positivo oggi per non giocarsi il passaggio del turno a casa proprio dei londinesi.
Spalletti ha deciso di giocarsi questa partita dando fiducia al 4-3-3 con il quale i suoi uomini tanto bene stanno facendo. L’unico dubbio riguarda Radja Nainggolan: il belga è a posto, ha smaltito il problema alla caviglia che l’ha costretto a saltre la sfida al Camp Nou e quella contro la Lazio. Ma il suo impiego dal primo minuto non è scontato. In caso di forfait dell’ex Roma, sarebbe Borja Valero a sostituirlo, così come accaduto nella gara d’andata.
Il Barca invece è alle prese con la possibile (quasi certa) assenza di Leo Messi. Il fenomeno argentino ha saltato, così come il Ninja nerazzurro, la gara d’andata a causa di una frattura al gomito. E’ stato convocato, ma le sue condizioni consiglierebbero la prudenza. Quindi scenderà in campo solo in caso di estremo bisogno.
Spalletti schiererà l’Inter con il 4-3-3, modulo che ha permesso ai nerazzurri di rendere al meglio. In porta ci sarà Handanovic, in difesa spazio a Vrsaljko, De Vrij, Skriniar e Asamoah; a centrocampo ci saranno Vecino, Brozovic e Nainggolan, mentre in attacco troveremo Politano a destra, Perisic a sinistra e il capitano Maurito Icardi al centro.
Stesso modulo per il Barcellona che, però, schiererà Ter Stegen in porta, Sergi Roberto, Piqué, Lenglet e Jordi Alba in difesa; Rakitic, Busquets e Arthur a centrocampo, Coutinho, Suarez e l’ex nerazzurro Rafinha in attacco.