Inter, provaci! I motivi per credere nell’impresa contro il Barcellona

Inter, credici!

Il grande giorno è arrivato: l’Inter, questa sera, affronterà il Barcellona a San Siro e lo farà da squadra in salute. La banda Spalletti, infatti, viene da sette vittorie consecutive in campionato, le ultime due decisamente roboanti: 3 a 0 all’Olimpico contro la Lazio e 5 a 0 a San Siro contro il Genoa. Vittorie interrotte proprio dalla squadra allenata da Valverde, cha ha sconfitto i nerazzurri al Camp Nou per 2-0.

Tra le due squadre, sulla carta, non ci sarebbe storia, a maggior ragione se i catalani dovessero recuperare Messi, ma i nerazzurri possono anzi, devono credere nell’impresa. I motivi? Iniziamo con il primo: la storia. Nei tre precedenti a San Siro contro il Barca, l’Inter non ha mai perso: due 0-0 e un 3-1, quindi due pareggi e una vittoria, quella celebre del 2010.

Il secondo motivo è la difesa dei catalani. Valverde è privo di Umtiti, centrale francese campione del mondo, e il reparto sta accusando parecchio la sua assenza. In questo campionato, infatti, Ter Stegen ha dovuto recuperare la palla finita in porta per ben 14 volte. Numeri assurdi che non si confanno ad una realtà come quella catalana che vive sì di calcio offensivo, ma che ha basato i suoi successi anche su una solida difesa. Ma non è finita qui.

Skriniar e De Vrij, un muro

Al contrario dei colleghi catalani, Skriniar e De Vrij, centrali dell’Inter, rappresentano un vero e proprio muro. I due, infatti, con l’aiuto di Miranda, hanno permesso ad Handanovic di subire solo 6 reti, meno della metà di quelle subite dal Barca. Un confronto impietoso quindi tra le due retroguardie. Impietoso come il confronto tra i due attacchi: Icardi & Co. hanno segnato 21 reti, Messi, Suarez e Coutinho, invece, sono andati in rete ben 31 volte. Ma Spalletti e i tifosi nerazzurri, grazie al muro, possono dormire sonni tutto sommato tranquilli.

Infine, l’ultimo motivo: i tifosi. San Siro sarà una bolgia, i nerazzurri potranno saranno in dodici contro i blaugrana. E ciò, in partite come questa, spesso fa la differenza. La speranza dei tifosi nerazzurri è che stasera possa essere una di quelle sere dove tutto è più magico, dove nell’aria si respira il profumo dell’impresa. Starà agli undici in campo trasformare, o quantomeno provare a farlo, una serata qualunque in una serata da leggenda.