Messi all’Inter, era tutto vero. Ecco quando poteva arrivare (CdS)

Messi all’Inter, si poteva fare

Messi all’Inter è uno dei sogni più ricorrenti dei tifosi interisti che, dopo l’acquisto di CR7 da parte della Juventus, sognano un acquisto simile da parte di Suning. Oggi l’acquisto del fuoriclasse argentino è completamente impossibile, per tanti fattori, però in alcuni momenti della storia nerazzurra, come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, sarebbe potuto avvenire.

Il primo approccio tra il 10 blaugrana e l’Inter risale al 2004. L’allora presidente nerazzurro Massimo Moratti visionò alcune cassette riguardanti Messi e, ovviamente, ne rimase stregato. All’epoca il calciatore non aveva nessun contratto professionistico con il Barcellona, così sarebbe potuto arrivare a prezzo di saldo.

Alla fine Leo e la sua famiglia rifiutarono il trasferimento per una sorta di riconoscenza nei confronti del club catalano che aveva pagato le cure al giovane – all’epoca – calciatore scongiurando il rischio nanismo. Ma non è finita qui perché Moratti non si arrese e ci riprovò.

Il secondo tentativo

Messi all’Inter, solo una barzelletta? Oggi, forse, ma in passato, come abbiamo visto, assolutamente no. Moratti ci riprova nel 2006, quando fa decisamente più sul serio. Come confermato dall’ex presidente del Barcellona Laporta, l’ex patron nerazzurro pagò la clausola rescissoria da 150 milioni di euro per portare a Milano il giovane argentino.

Anche in quel caso la pulce preferì rimanere a Barcellona e rifutò l’offerta nerazzurra. Gli attestati di stima dal mondo interista al fenomeno argentino sono sempre arrivati e continueranno ad arrivare. E chissà che Suning non possa, in futuro, ripercorrere le orme di Moratti e formulare un’offerta per lui. D’altra parte, non c’è due senza tre…