Pagelle Inter Barcellona: serata per sorridere ma un dato è evidente

Pagelle Inter Barcellona: gara sentita e che può essere già decisiva

Pagelle Inter Barcellona: I nerazzurri tornano dopo anni in Champions e subito scrivono la storia. Sì, perché già solo gli incassi sono da albo d’oro. I risultati sportivi però non sono da mettere da parte. Ciò che tutti i tifosi ricorderanno sarà il risultato della gara. Spalletti è stato chiaro: questo è un test per capire quale sia il grado di preparazione per affrontare un avversario così temibile. Ha spesso ripetuto poi come lo scorso anno si sia combattuto per poter giocare queste partite e che a questo punto non ci si possa tirare più indietro.

Pagelle Inter Barcellona

Handanovic 6,5 : tra i pali si conferma uno dei migliori portieri in circolazione. Conclusioni ravvicinate

Vrsaljko 6,5 : macina chilometri per tutta la partita. Il binario di destra funziona. Spinge e difende tutta la gara su Jordi Alba, uno terzini offensivi più forti al mondo.

De Vrij  6,5: il traffico è il suo habitat. Suarez si mette spesso tra lui e Skriniar in fase di impostazione e spesso effettua verticalizzazioni un po’ forzate.

Skriniar 6 : Suarez è uno dei clienti più difficili al mondo e sarebbe impensabile annullarlo. Gli concede veramente poco e quando non riesce ci pensa Handanovic.

Asamoah 6 : qualche errore in fase di palleggio ma non è solo a lui imputabile l’errore. Una squadra abituata al palleggio come il Barca sa leggere prima l’uscita della palla anche in fase difensiva.

Vecino 6 : grande quantità ma sul pressing avversario ha perso palloni spalle alla porta molto pericolosi.

Brozovic 6,5 : tanti bei recuperi ma anche qualche sbavatura per eccesso di confidenza. Partita di buonissimo livello ma certi errori contro certe squadre possono rivelarsi fatali.

Politano 6,5: giocatore di una qualità e di una personalità inaspettata. Funge da regista esterno e si mette a disposizione della squadra sia per fornire linee di passaggio che per aiutare in fase difensiva .

Nainggolan 5,5: la sua è stata soprattutto una prova di quantità. Per questo spesso negli Ultimi trenta metri è risultato poco lucido. Entra Valero e nella gestione del pallone si dimostra più a suo agio.

Perisic 4,5: se ha spazio guadagna il fondo. Servirebbe maggiore qualità entrando nel campo e per facilitare la discesa di Asamoah. Un lontano parente del giocatore incisivo che era.

Icardi 6,5: forse in alcuni casi avrebbe potuto tenere palla e far rifiatare i suoi. In ogni caso l’avversario è dei più forti. Nonostante tutto mette il timbro sulla partita con un gol pesante in ottica qualificazione.

Spalletti 6: la crescita della squadra è netta . La preparazione della gara è stata fatta bene, ma ancora La rosa deve crescere in consapevolezza. La differenza è evidente con l’avversario e il gol avversario arriva in contropiede.