Ieri è stata una serata importantissima per il gruppo B della Champions League: l’Inter è riuscita a contenere il Barcellona a San Siro mentre il Tottenham ha rimontato il PSV a Wembley grazie ad uno scatenato Harry Kane e si prepara ad affrontare i nerazzurri nel prossimo round.
Ma parliamo del match di Londra. Il Tottenham, ancora privo di Vertonghen e di Dele Alli, ha affrontato gli olandesi andando da subito in sofferenza. E infatti al 2′ gli ospiti sono passati in vantaggio con De Jong, centravanti del PSV. Poi è salito in cattedra il portiere biancorosso Zoet, che ha compiuto diversi miracoli.
Gli inglesi però non hanno mollato e hanno continuato ad attaccare: il gol del pareggio è arrivato al 78′ grazie ad Harry Kane, tornato finalmente sui suoi livelli dopo aver faticato tantissimo nella prima fase della stagione. Il bello (o il brutto per i tifosi di Inter e PSV) però accade nei minuti finali, quando la partita sembrava avviarsi ormai verso il pareggio.
Minuto 81′, Trent Sainsbury fa il suo esordio in Champions League con la maglia del PSV. Passano solo otto minuti e l’ex meteora nerazzurra la combina grossa: dopo una carambola in area generata da un tiro di Kane, è sua la deviazione decisiva che spiazza Zoet e mette la palla in rete: è tripudio Tottenham, è inferno PSV.
Kane e compagni, ormai fuori dalla Champions, ci sono rientrati di prepotenza e ora attendono l’Inter a Wembley dove, in caso di vittoria per 1-0 o con due gol di scarto, potranno scavalcarli e andare al secondo posto. Se così fosse, la seconda qualificata si deciderebbe all’ultima giornata, con il Tottenham che andrà al Camp Nou da un Barcellona ormai qualificato e con l’Inter che se la vedrà in casa contro il PSV che, se dovessero perdere contro i catalani, sarebbero matematicamente quarti.