Focus – Alla scoperta dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini

Atalanta, come stanno

L’Atalanta è una delle squadre che, negli ultimi anni, ha fatto molto parlare di sé, soprattutto nella passata stagione quando ha raggiunto lo storico risultato della qualificazione ai sedicesimi dell’Europa League. Un risultato straordinario per una società da sempre abituata a vendere i migliori giocatori per monetizzare.

Tuttavia, questa stagione è cominciata decisamente in salita per gli uomini di Gasperini. In estate è arrivato il primo fallimento della stagione, ovvero la mancata qualificazione ai gironi di EL, causata dalla sconfitta ai rigori contro il più esperto Copenhagen. Fallimento che ha condizionato anche la fase immediatamente iniziale del campionato, con soli 6 punti conquistati in otto giornate.

Nelle ultime settimane però Gomez e compagni hanno ripreso a macinare gioco e punti, così sono arrivate le tre vittorie consecutive che hanno portato i bergamaschi a 15 punti totali. Arrivano quindi alla sfida contro l’Inter in ottima salute, pronti ad approfittare dell’eventuale stanchezza mostrata dagli interisti dopo l’impegno contro il Barcellona in Champions.

Come gioca

L’Atalanta ha sposato in pieno il progetto tecnico-tattico di mister Gian Piero Gasperini, tra l’altro ex proprio dell’Inter. Quindi i neroblu scendono in campo con il 3-5-2, e tutte le sue possibili varianti, che è un po’ il marchio di fabbrica del mister di Grugliasco. A spaventare Spalletti e i suoi è la grande abbondanza del parco attaccanti bergamasco.

Gasp può contare infatti su Gomez, Ilicic, Duvan Zapata, Barrow (a lungo inseguito proprio dall’Inter) ed Emiliano Rigoni, prelevato in estate dallo Zenit di San Pietroburgo. Occhio anche alle corsie esterne, dove Hateboer, Castagne, Adnan e Gosens, a seconda di chi giocherà, creeranno tanti pericoli dalle zone di Handanovic. I bergamaschi, inoltre, possono contare su un centrocampo davvero solido: Freuler e De Roon compongono una vera e propria diga, pronta ad impedire all’Inter di verticalizzare. Infine, una mensione speciale per Gianluca Mancini, difensore con il vizio del gol: il classe 96 ha già segnato due gol in questa stagione, in sole sette apparizioni. Insomma, non sarà una sfida facile per l’Inter, che dovrà fare i conti anche con la fatica accumulata a causa delle tante partite ravvicinate.

 

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Simone Politi