Samir Handanovic è il re d’Europa. Frase che, detta così, può suonare strana, ma vedrete che non è assolutamente così. E’ il re d’Europa, nel suo ruolo ovviamente, perché nessuno ha performato come lui. E’ infatti al top nella classifica delle parate su tiri in porta: ha parato l’83,33% dei tiri, nonostante qualche svarione che lui stesso ha ammesso.
Al secondo posto di questa speciale classifica, riportata dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, troviamo Fernando Pacheco, portiere dell’Alaves, squadra spagnola, che ha parato l’83,02% delle conclusioni. Medaglia di bronzo per Ederson, portierone brasiliano del Manchester City (82,61%). La medaglia di legno se l’aggiudica Allison, ex Roma oggi al Liverpool (81,48), mentre al quinto, e ultimo, posto c’è Oblak, connazionale di Samir e attualmente portiere dell’Atletico Madrid (81,25).
Il confronto quindi è quasi impietoso: il numero 1 nerazzurro para oltre il 2% in più di affermati portieroni come Oblak e Allison. Una rivincita questa per lo sloveno, spesso beccato in passato e più recentemente dai suoi tifosi a causa di qualche errore.
Handanovic è presente anche nella top 5 delle parate riguardante i portieri attualmente impegnati in Champions League, anche se non al primo posto. Sul gradino più alto del podio troviamo, infatti, Milan Borjan, portierone della Stella Rossa, che ha effettuato 29 parate. Al secondo posto troviamo Jeroen Zoet, estremo difensore del PSV, squadra rivale dell’Inter nel girone B della Champions League, con 25.
Samir è al terzo posto con 24 interventi, figli soprattutto della doppia sfida contro i Barcellona. I dati, comunque, sono inequivocabili: lo sloveno è al top in Europa. Le sue recenti prestazioni lo dimostrano, anche se negli occhi e nella mente dei tifosi è ancora presente la sua uscita a vuoto su Belotti in Inter Torino.