(Inter News) Nelle giovanili nerazzurre aveva dato spettacolo, le aspettative nei suoi confronti erano altissime. Lo scorso anno tanta panchina, qualche apparizione per brevi spezzoni, poi la scelta giusta. Andrea Pinamonti sta dimostrando ora quanto sia stata azzeccata la mossa di andare a mettere esperienza e minuti in cascina in una squadra dalle ambizioni più modeste. Con un biglietto di andata e ritorno ovviamente, un prestito secco per un anno perché in casa Inter conoscono bene le doti del classe 99.
A Frosinone, Longo lo sta impiegando con raziocinio, come si conviene ai giovanissimi. Spezzoni di partita che però non gli impediscono di trovare le prime grandi soddisfazioni sul palcoscenico più importante. Due settimane fa il battesimo del gol nella massima serie nel 3 a 0 esterno a Ferrara e stasera il sigillo che vale il pari con la Fiorentina.
Non un gol qualunque, sia per il peso, perché arrivato all’88mo evitando così una sconfitta certa, sia per lo splendido gesto tecnico.
Pinamonti ha ricevuto palla diversi metri fuori dall’area di rigore viola. Un lampo per girarsi e lasciar partire un siluro di collo destro che si è infilato nel sette alla destra del portiere viola Lafont.
Un golazo che ripaga Pinamonti di qualche boccone amaro masticato fino a stasera e lo proietta sotto i riflettori degli addetti ai lavori.
E attenzione, perché fra una settimana il Frosinone renderà visita all’Inter a San Siro. Per Andrea sarà un tuffo al cuore, per i tifosi nerazzurri l’occasione di applaudire un ragazzo il cui futuro potrebbe di nuovo tingersi di nerazzurro.