Spalletti: “Complimenti all’Atalanta, non ci ha fatto palleggiare”
Le parole di Luciano Spalletti da Coverciano
Luciano Spalletti, ospite del simposio nell’Auditorium di Coverciano, ha parlato del recente confronto con il Barcellona, sottolineando le qualità dei blaugrana: “Per me è stato molto difficile, ho tentato di andarli a prendere quando si è giocato lì per toglier loro il palleggio. Secondo me riconquistare palla nell’altra metà campo ti dà un vantaggio enorme. Ma non ci siamo riusciti perché loro sono bravi a gestire il possesso, hanno il portiere che sa trovare il giocatore a metà strada. Fraseggiano e gestiscono il possesso basso, ma quando trovano il giocatore fra le linee vanno a dare questa vampata che ti arriva nell’area di rigore. Noi abbiamo rischiato molto sia all’andata sia al ritorno”.
Rispetto al passato i catalani hanno cambiato qualcosa nel loro gioco: “Prima superavano la difficoltà della tua pressione, poi per il gusto di mantenere il pallone e vedere la percentuale di possesso lo riportavano anche dietro. Adesso danno accelerate improvvise quando si libera lo spazio e vanno a chiudere l’azione in pochi istanti. Il passaggio in avanti c’è stato nella qualità del gioco, se non ce l’hai nella gestione del pallone diventare squadra di rango è complicato. Chiaro che poi ti esponi a rischi, pressare con la linea difensiva alta libera spazio alle spalle e ti costringe a rincorrere. Di pallate buttate sulla prima punta oggi se ne vedono sempre meno e di questo si è beneficiato. Se poi non ci fanno palleggiare, come successo ieri con Gasp che ci è montato addosso, devi trovare un’altra soluzione. Poi se si perde, si viene via e gli si fanno i complimenti“.