Spalletti furioso: “Quando perdi così devi stare zitto” (GdS)
Spalletti furioso
Forse c’è una persona più triste dei tifosi nerazzurri per la partita di ieri. Stiamo parlando di Luciano Spalletti che mai avrebbe immaginato una prestazione così da parte dei suoi. Certo, la stanchezza dopo il ciclo terribile si è fatta sentire, ma ciò che ha fatto paura ieri è stata la totale rassegnazione da parte dei calciatori interisti ogni volta che la Dea segnava.
Atteggiamento che il tecnico nerazzurro ha spiegato così: «Abbiamo perso troppi duelli e ceduto su alcune interpretazioni, come sulle palle inattive. Abbiamo abbassato il nostro standard di rendimento, siamo stati lenti in tutto. Quando vieni da troppe vittorie pensi di aver acquisito qualche diritto, invece devi trovare la forza di ripartire da zero. Questo k.o. ce lo porteremo dietro».
Il tecnico di Certaldo esclude la pista stanchezza e anzi, rilancia: «Ora dovrò far capire di nuovo ai miei giocatori le aspettative e il traguardo per cui lottiamo. Sono passati cinque giorni dall’ultima partita, abbastanza per recuperare: bisogna pur abituarsi, sarà così fino a fine campionato». Difficile non essere d’accordo con le parole del mister.
Partita che deve essere d’insegnamento
Spalletti però cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno nonostante, dopo una prestazione del genere, dovrebbe essere vuoto: «Non riusciamo a essere concentrati per lungo tempo. Quest’anno lo avevamo fatto un po’ meno, ma ancora dobbiamo lavorarci su. A volte ce la prendiamo comoda, siamo disattenti».
Errore, questo, da non ripetere più. L’Inter non è ancora al livello della Juventus, per riuscire a vincere tutte le partite deve dare oltre il 100%. Se abbassa il livello, accadono queste partite. Quindi bisogna tenere sempre alta la tensione: i cali sono dannosi per tutte le squadre ma, per questa Inter, un po’ di più.