Marotta all’Inter, arriva la clamorosa conferma. I dettagli (CdS)
Marotta all’Inter, ci siamo
Sembrava essere sparito dall’etere, invece il tormentone Marotta all’Inter torna più in voga che mai. Già perché, secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, l’ex dg della Juventus, presente ad un evento a Castelfranco Veneto, ha ritenuto la destinazione nerazzurra come “possibile”.
Una chiara ammissione da parte sua, che certifica il fatto che qualcosa bolle in pentona, ed è pure qualcosa di grosso. Un’altra frase che Marotta ha pronunciato ieri è la seguente: «Rimarrò in Italia». Due più due fa quattro: la pista Inter la ritiene possibile, assicura che non si muoverà dall’Italia, quindi quella nerazzurra rimane la pista altamente più probabile.
Due elementi che messi insieme raccontano un fatto abbastanza inconfutabile: il tempo di trovare la quadra a livello di incarichi dirigenziali, e Marotta sarà finalmente nerazzurro. Manca poco, quindi, e poi il dirigente si metterà a lavoro per la sua nuova società. Si parla di Martial e Modric come primi colpi targati Marotta. I tifosi, quindi, sono autorizzati a sognare.
Partito il countdown
Marotta all’Inter lavorerà a stretto contatto con Piero Ausilio, che manterrà il ruolo di direttore sportivo, così come manterranno i rispettivi ruoli anche Antonello e Gardini. L’ex dirigente della Juventus diventerà il nuovo amministratore delegato nerazzurro, ruolo attualmente vacante nell’organigramma societario interista.
Definito il ruolo, definita la durata del contratto (3 anni, ndr), può ufficialmente partire il countdown per l’approdo a Milano di Marotta. Un approdo che farà crescere a dismisura l’Inter a livello societario e sicuramente anche dal punto di vista sportivo, considerando l’abilità del dirigente in sede di mercato.