(Inter News) Social media: L’Inter ha capito tutto, i risultati si vedono

Inter News: L’Importanza dei social

(Inter News) Il sito Calcio e Finanza.it ha pubblicato una interessante analisi sulla presenza dei club più importanti della serie A sui social. Comunicare in tempo reale è diventata esigenza primaria per i club e per i giocatori. Raggiungere nuovi bacini di tifosi è sempre più importante, più follower  che seguono significa più utenti potenziali di tutti i servizi messi a disposizione dalle società, dunque più introiti.

Esserci, non basta, bisogna saper comunicare.

Non è un caso che alcuni club, come la Roma nel 2014 e l’Inter nel 2017, abbiano realizzato al proprio interno delle strutture dedicate, le cosiddette Media House, in grado di realizzare contenuti da distribuire attraverso i vari canali a disposizione del club, tra cui i social network. Una strategia, quella di giallorossi e nerazzurri, che sta portando i frutti attesi. Dopo il lancio delle Media House, le due società hanno infatti fatto registrare un aumento significativo del numero di followers sui loro canali social.”

Inter: indietro nei followers, ma davanti nella capacità di coinvolgere

Calcio e Finanza.it indica in Instagram il mezzo che più si presta a questo tipo di comunicazione rapida e diretta e infatti è il social che ha registrato la crescita più imponente negli ultimi periodi. E attenzione, non basta contare quanti followers ha un club. Se così fosse la Juventus non avrebbe problemi con i suoi 17 milioni di fidelizzati, oltre il triplo del Milan (circa 5 milioni) e ben più dell’Inter, che si attesta a 2,2 milioni.

Per valutare l’effettiva efficacia della presenza online, diventa fondamentale valutare non tanto il numero di followers ma soprattutto il cosiddetto engagement rate (ER). In breve è inutile avere una vasta base utenti che però non interagiscono con il profilo aziendale.
Tecnicamente l’engagement rate è “il tasso di coinvolgimento dei fan su una determinata pagina“. Monitorare questo dato permette di verificare l’effettiva efficacia della strategia e dei contenuti creati.”

E qui arrivano le sorprese, visto che l’indice della Juventus è del 3,64%, appena superiore a quello del Napoli (3,13%) e a quello dell’Inter (3,02%). Il Milan è staccatissimo, fermo all’1,7%. Ciò vuol dire che, ogni 100 persone che seguono la pagina ufficiale dei rossoneri su Instagram, solo 1,7 interagisce con i post pubblicati.
Inter e Napoli, invece, nonostante numeri nettamente più bassi a livello di base utenti, riescono a mantenere un engagement rate più vicino a quello della Juventus.”

I video estivi, un grande successo

L’analisi si sofferma poi sulla strategia comunicativa nerazzurra adottata nello scorso mercato, con i video di presentazione dei nuovi acquisti.
Grande trasporto e coinvolgimento c’è stato intorno al video di presentazione di Radja Nainggolan. La scelta dell’hashtag #WelcomeNinja e un contenuto capace di provocare hype nei tifosi nerazzurri. Un engagement sul post di circa il 12%, quasi quattro volte in più della media registrata sui contenuti pubblicati sul profilo dell’Inter, e poco più di 200.000 like. La decisione di creare questo tipo di contenuti ha permesso all’Inter di stimolare la voglia e curiosità dei tifosi nei confronti dei nuovi acquisti.

L’altissimo numero di abbonati fatto registrare dall’Inter per la stagione in corso non è direttamente collegato alle attività online dei nerazzurri, ma si può dire che questo tipo di contenuti sia riuscito a far sentire i fan maggiormente vicini alla squadra. E, in sede di lancio della campagna abbonamenti, la suggestiva raffigurazione in cui si vedevano i dettagli della storia interista ha permesso di creare un legame sempre più forte tra tifosi e squadra.”

Non contano (solo) i followers

E solo questo permette al club di valorizzare sul piano economico il lavoro online. Inutile avere milioni di followers se non si riesce a coinvolgerli ed a farli sentire parte attiva del club. Ciò che diventa fondamentale per le società è capire come monetizzare e valorizzare il grande lavoro fatto online, in modo da renderlo redditizio misurandone l’effetto economico positivo.
Fonte Calcio e Finanza.it