La pausa per le nazionali è ormai terminata, l’Inter ha bisogno di rimettere insieme i cocci in vista della sfida di San Siro, l’unica nelle prossime quattro partite, contro il Frosinone. La squadra di Moreno Longo è in forma, essendo reduce da alcuni buoni risultati, quindi non è un avversario da prendere sotto gamba.
Spalletti però è consapevole che nelle tre partite seguenti si giocherà gran parte della stagione, andando a sfidare Tottenham, Roma e Juventus nei loro rispettivi stadi. Quindi c’è bisogno di dosare bene le energie per non arrivare a Natale con l’affanno, scongiurando così il rischio di blackout come quello avvenuto contro l’Atalanta.
Intanto, il Corriere dello Sport in edicola oggi rivela che Radja Nainggolan è completamente guarito dall’infortunio patito nel derby a causa di uno scontro di gioco con Biglia. E’ questa è sicuramente una buonissima notizia per mister Spalletti. Non ci saranno invece Brozovic, espulso nella gara di Bergamo, e Vrsaljko, infortunatosi in nazionale.
Come detto, l’Inter, a cavallo tra novembre e dicembre, affronterà un vero e proprio tour de force. Quindi è probabile che Icardi, che stanotte ha segnato il suo primo gol in Nazionale, parta dalla panchina. Al suo posto potrebbe esserci Lautaro Martinez che scalpita per ottenere un’altra chance dal primo minuto dopo quella ricevuta nella sfida contro il Genoa.
Ci dovrebbe essere anche Dalbert, pronto a far rifiatare Kwadwo Asamoah, reduce da due sfide dure con la maglia della sua nazionale. Anche Skriniar potrebbe rifiatare, quindi la coppia dei centrali potrebbe essere composta da Miranda e De Vrij. A centrocampo la scelta è tra i soli Vecino, Gagliardini e Joao Mario. In attacco turno di riposo per Perisic e Politano, spazio quindi a Keita e Candreva.