Pagelle Inter Frosinone: c’era bisogno di conferme e sono arrivate da…

Pagelle Inter Frosinone: obiettivo ricominciare a vincere per dimenticare lo scivolone di Bergamo

Pagelle Inter Frosinone: La gara di Bergamo deve essere solo un insegnamento per poter acquisire esperienza e sopratutto per rimettere i piedi per terra. Il pareggio contro il Barcellona aveva infatti spinto troppo in alto le menti, facendole perdere di lucidità. Il Frosinone è una squadra concreta, fisica che non perdona. Bisognerà mettere molta attenzione e sopratutto convinzione. Occasione d’oro per Keita per mostrare le sue qualità.

Pagelle Inter Frosinone

Handanovic 6 : Ha l’enorme merito sul 1-0 di prendere un colpo di testa di Ciofani che avrebbe sicuramente cambiato la partita rendendola più difficile. Per il resto interventi abbastanza semplici.

D’Ambrosio 6: in fase di spinta e di impostazione gioca con il freno a mano tirato. Se ha spazio con la palla preferisce appoggiarla sul compagno. Corre bene per smarcare Politano e per creare spazio.

De Vrij 6: una gara molto elegante come sempre del resto. Qualche sbavatura ma bisogna anche dare i meriti sul tentativo di girata avvenuto nel secondo tempo.

Skriniar 6.5: attento e preciso come sempre, non fa respirare a turno Ciofani, Pinamonti e chiunque altro si avvicini in area di rigore.

Asamoah 6: ingenua l’ammonizione ricevuta nel primo tempo. La sua partita stasera è stata attenta ma senza dover fare gli straordinari. Sulla sua fascia nessuno o quasi si affaccia pericoloso.

Gagliardini 6: Non sempre benissimo in fase di gestione del pallone, ma assolutamente invalicabile in fase di interdizione. Recupera tanti palloni e in mezzo al campo è una vera e propria diga.

Valero 6: la sufficienza è per il risultato della squadra perchè commette due errori gravi che da lui non ci si aspetta. A livello qualitativo dà qualcosa in meno rispetto a Brozovic ma è un gregario molto affidabile e che in condizioni del genere può dare una grossa mano.

Nainggolan 6: nessun lampo, nessuno strappo. Sembra preservarsi dal punto di vista fisico. La sua è una partita tattica, attenta ma non da Ninja. La partita forse non lo richiede e si risparmia per il Tottenham.

Politano 6.5: un giocatore del genere mancava da anni in squadra. Nello stretto è veramente imprendibile. Si accentra, si allarga e fornisce l’assista del tre a zero per Keita.

Lautaro 6.5: parte male nel primo tempo, nel senso che forse conduce una partita molto di sacrificio. Nel secondo tempo trova il gol addirittura ostruito dal compagno di squadra. UN giocatore che sa stare ovunque  : sia in area di rigore che subito fuori per allargare il gioco e aprire spazi. Ha ancora sicuramente ampi margini di miglioramento.

Keita 7: due gol e un assist sono il sigillo su una partita importantissima. SI accentra, conclude e spesso aiuta Asamoah per ricevere palla e dare sbocco alla manovra. Ritrovare questo giovatore diventa fondamentale per l’Inter e per avere nuove soluzioni.

Spalletti 7: Squadra equilibrata, ordinata e soprattutto concreta. Keita con una porzione di campo minore da gestire si dimostra pienamente nel suo. La gestione di Lautaro poi continua a dargli ragione schierando l’argentino sempre nel suo ruolo senza denaturalizzarlo. I cambi a gara in corso sono ininfluenti per il risultato ma servono per dare respiro ai giocatori in vista della gara di Londra.