Roma Inter, la moviola: Rocchi disastroso (GdS)
Roma Inter, la moviola
Roma Inter, terminata sul campo con un pareggio, ha continuato a “giocarsi” davanti alle telecamere. Il motivo? Il rigore non assegnato ai giallorossi a seguito di un contatto tra D’Ambrosio e Nicolò Zaniolo, ex nerazzurro tra i migliori in campo ieri sera. Il contatto era sicuramente da punire, ma ciò che ha fatto impressione è stata la non chiamata del Var.
Già perché, secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, trattandosi di un chiaro errore (D’Ambrosio letteralmente sgambetta Zaniolo e lo atterra), Fabbri avrebbe dovuto segnalarlo a Rocchi, invece non l’ha fatto. Il motivo? Avranno ritenuto che non si trattasse di un chiaro errore. Così facendo però, il chiaro errore l’hanno fatto loro.
L’altra ipotesi è che Rocchi abbia detto: “Ho visto io”. Se l’arbitro pronuncia questa frase, può anche non ascoltare la segnalazione del Var. E questo è sicuramente un cavillo del protocollo da cambiare. Gli arbitri al Var devono avere la possibilità sempre di segnalare una svista al collega in campo. Solo così questa nuova istituzione avrà un senso.
Anche l’Inter si lamenta
Roma Inter è stata la partita dei rigori non dati. Abbiamo analizzato quello non dato ai giallorossi, adesso analizziamo quello non dato ai nerazzurri: D’Ambrosio scappa sulla fascia destra, imbecca Icardi e lo lancia verso Olsen. Arriva Manolas e con la spalla lo colpisce sul costato, facendolo cadere rovinosamente.
Era rigore, come conferma la stessa Gazzetta dello Sport, anche se qui il Var non avrebbe potuto intervenire. Sì, perché il contatto Manolas Icardi, secondo la rosea, non è configurabile come chiaro errore, nonostante dalle immagini si vedesse benissimo che il centrale giallorosso non colpisce Maurito sulla spalla, ma sul costato. Insomma, due decisioni controverse che hanno sicuramente segnato il corso della partita.