Così come molti suoi colleghi, Ivan Perisic di tanto in tanto sembra diventare quasi un fantasma. A difenderlo, però, ci ha pensato Boban. L’ex rossonero, connazionale proprio del n°44 nerazzurro, ha voluto difendere il ragazzo dalle critiche che in questi giorni stanno arrivando spietate. Che non sia mai stato il top dal punto di vista della continuità è chiaro a tutti, ma denigrare eccessivamente colui che permette a Mauro Icardi di siglare la maggior parte delle reti appare fuori luogo.
A testimoniare il vero valore del calciatore croato è l’ottimo Mondiale disputato in Russia la scorsa estate. Ma non è tutto. Il Manchester United di Josè Mourinho, come confermato dal calciatore stesso, lo ha seguito concretamente per diversi mesi. Pertanto, non è da escludere un ritorno alla carica del club inglese per portare finalmente Perisic nel Regno Unito.
In contrapposizione all’attuale considerazione di molti tifosi interisti sul n°44, Zvonimir Boban ha voluto difendere Perisic dichiarando: “Non gli si perdona nulla quando gioca in nerazzurro. Quello che ha fatto è stato straordinario, non può decidere ogni partita. E’ un’ala che corre tanto e non può avere sempre la freschezza necessaria. C’è un pregiudizio su lui, non lo dico da suo compaesano: lo dicevano anche a me quando giocavo e mi sembrava di sognare. Ha fatto qualche partita male, è vero, ma è un giocatore di straordinario rendimento: fa 10-12 gol all’anno e assist”.
(Fonte: Sky Sport)